Tim Cook, invitato alla WSJ.D Conference a Laguna Beach in California, ha parlato di vari argomenti tra cui il successo di Apple Pay, del futuro della Apple TV e naturalmente dell’attesissimo Apple Watch.
Dopo le rituali parole autocelebrative su quanto sia fantastico il nuovo Apple Watch, Tim Cook ha svelato indirettamente una delle caratteristiche più misteriose del dispositivo, ovvero l’autonomia della batteria, con parole non proprio confortanti:
Finirà che lo dovrete mettere in carica tutti i giorni
In realtà Cook intendeva dire che gli utenti ne faranno un utilizzo così intenso che una ricarica durerà al massimo per un giorno di funzionamento, dopodiché lo dovremo mettere in carica tramite l’apposita base ad induzione.
Siamo ormai abituati da anni con l’iPhone a mettere in carica il dispositivo durante la notte, ma spesso anche durante il giorno, nel caso se ne faccia un utilizzo intenso. Si spera quindi che l’autonomia dell’Apple Watch sia superiore a quella dell’iPhone, per evitare di portarsi dietro anche la base di ricarica ad induzione.
D’altra parte, dopo anni di attesa, Apple ha puntato a realizzare uno smartwatch ricco di funzionalità che inevitabilmente finiscono per assorbire una quantità di energia notevole per la piccola batteria che si trova all’interno del dispositivo.
La concorrenza tuttavia non sta ferma a guardare, alcuni produttori stanno realizzando degli smartwatch con ridotte funzionalità, in grado di funzionare solo connessi con uno smartphone, ma con un’autonomia che arriva fino ad una settimana.