OS X Yosemite, bug in Safari, Mail, WiFi e molto altro

OS X Yosemite è disponibile già da diverse settimane, e ora possiamo dirlo senza tema di smentita: è infarcito di tanti -troppi- bug di gioventù. Vi segnaliamo quelli che abbiamo scoperto finora.
OS X Yosemite, bug in Safari, Mail, WiFi e molto altro
OS X Yosemite è disponibile già da diverse settimane, e ora possiamo dirlo senza tema di smentita: è infarcito di tanti -troppi- bug di gioventù. Vi segnaliamo quelli che abbiamo scoperto finora.


Dal giorno del debutto di OS X Yosemite, abbiamo avuto modo di testare quotidianamente l’affidabilità e la stabilità del nuovo OS di Cupertino, e purtroppo dobbiamo riconoscere che ci sono parecchi bug di gioventù in questa release. E non parliamo di scelte di design discutibili, o di piccoli intoppi qua e là (tipo le animazioni del Dock, che ogni tanto si fanno legnose per qualche secondo); parliamo di veri e propri problemi tecnici che stanno dando il tormento agli utenti. Ecco la nostra lista, che vi invitiamo a completare con le segnalazioni nei commenti.

Il bug del WiFi

Diversi utenti, di tanto in tanto, sperimentato una connessione WiFi piuttosto precaria o lenta col proprio Mac aggiornato a Yosemite. Talvolta cade e si riaggancia da sola, altre volte invece non c’è verso di farla funzionare per ore. Non si è ancora riusciti a isolare il problema, né Apple ha rilasciato dichiarazioni ufficiali a riguardo; di sicuro, le soluzioni tampone suggerite dagli utenti (disattivare/riattivare WiFi, riavviare il Mac, etc) non sembrano definitivamente o universalmente risolutive, e presto o tardi si ricade nell’impasse.

Sul sito del supporto Apple sono nati diversi sull’argomento: uno da 588 repliche e oltre 60.000 visite, un altro da 167 repliche e 23.107 visite, e un altro ancora con poche meno visite. Purtroppo, per il momento siamo costretti a soffrire, in attesa che da Cupertino piova un update provvidenziale.

Mail

Non trascinate mai file multipli come allegati ad una mail in Yosemite, almeno fino al rilascio di un aggiornamento, perché questo causerà uno spaventoso memory leak nel sistema. In pratica, Mail comincerà divorare la memoria RAM del vostro computer, fino a saturarla e bloccare l’app. L’unica soluzione è la chiusura forzata attraverso Monitoraggio Attività.

Safari

In Yosemite, Safari 8 ha un po’ il crash facile. Ogni tanto lo si trova chiuso e senza apparente ragione; e in più qualche volta ci mette tempi biblici ad avviarsi (almeno 10 saltelli nel Dock). Di sicuro non funziona correttamente la Navigazione Anonima (si dimentica il login, si perde i cookie: un disastro), e il caricamento dei segnalibri nella barra di ricerca smart introduce un ritardo evidente ogni volta che si fa clic per cambiare un URL; col risultato che abbiamo dovuto disabilitarlo dalla disperazione. Infine, in Safari Copia Link non copia un bel niente.

Varie ed Eventuali

Di tanto in tanto, siamo stati costretti a riavviare il Centro Notifiche bloccato sulla vista Oggi, e talvolta è stato impossibile pubblicare su Facebook da lì poiché il cursore sparisce senza ragione. Qualche volta -tipo in questo stesso istante- il movimento a pizzico del Trackpad smette di funzionare, ma ci è capitato anche che smettesse di funzionare il gesto a 4 dita per cambiare schermata; poi, all’improvviso, tutto torna a posto da sé. E si potrebbe continuare all’infinito: la stampa del Calendario parte sempre da Martedì anche se nelle preferenze dell’app si è scelto Lunedì come primo giorno della settimana; Yosemite si dimentica le impostazioni sulle Notifiche e le scorciatoie personalizzate ad ogni riavvio; dopo l’aggiornamento, il sistema chiede di installare Java, o altri componenti relativi a Xcode anche se non è installato o non ci sono app Java in esecuzione; AirPlay crea un sacco di problemi, e Game Centre si dimentica la nostra foto.

Tornare a Mavericks

Se potete convivere con queste seccature, in attesa di un update, allora tanto meglio. Chi volesse tornare indietro a Mavericks può farlo seguendo la seguente procedura, descritta su questa pagina del supporto Apple. Si dà per scontato che abbiate abilitato il backup totale di Time Machine (senza eliminare i file e le cartelle di sistema dal backup, per intenderci):

  • Scegli menu Apple > Riavvia. Dopo il riavvio di Mac (e dopo che è apparsa la schermata grigia), tieni premuto i tasti Comando (⌘) e R.
  • Seleziona “Ripristina da backup di Time Machine”, quindi fai clic su Continua.
  • Seleziona il disco di backup di Time Machine.
  • Seleziona il backup di Time Machine che desideri ripristinare. Per ripristinare il computer allo stato in cui si trovava prima dell’installazione di una nuova versione di OS X, scegli il backup più recente.
  • Segui le istruzioni visualizzate.

E voi quali problemi avete riscontrato? Quali bug vi rendono la vita digitale un inferno? Aiutateci a compilare una lista esaustiva indicando nei commenti le vostre disavventure. E forza e coraggio: alla fin fine, siamo tutti nella stessa barca.

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