Le aspettative dietro OS X Yosemite erano alte, ma forse dovevamo dar retta ai primi segni ammonitori e ridimensionare un po’ le speranze. Per molti utenti, infatti, l’installazione dell’aggiornamento si è trasformata in un incubo, e per altri l’inferno è continuato anche dopo, quando hanno iniziato a spuntare come funghi bug e problemucci di gioventù. Le cose dovrebbero migliorare presto, ma intanto c’è chi ha già rinunciato ed è tornato armi e bagagli a Mavericks.
OS X 10.10.1, ancora problemi al WiFi nonostante l’update
Al momento del debutto, Yosemite portava in dote lentezza di navigazione o disconnessioni col WiFi, seccature in Mail, crash di Safari e tante altre cosette tipo la mancata ricezione delle Notifiche Push (risolvibile con poco sforzo, per fortuna). Poi è giunto l’agognato aggiornamento ad OS X 10.10.1, che doveva risolvere il pasticciaccio brutto del WiFi, e invece l’ha lasciato lì dov’era, causando parecchio malcontento.
La situazione al momento è critica, nel senso che potrebbe evolvere verso una definitiva risoluzione o portare all’insurrezione dei clienti Apple. A Cupertino hanno già distribuito la seconda Beta di OS X 10.10.2, riconoscibile dal numero di 14C78c; e visto che stavolta la mela chiede esplicitamente agli sviluppatori di focalizzare la loro attenzione sull’eventuale instabilità del WiFi, è lecito attendersi importanti novità su questo fronte.
Nel frattempo -e parliamo di noie che si protraggono da ben più d’un mese- alcuni hanno ufficialmente gettato la spugna in attesa di tempi migliori, ripristinando il sistema al più stabile Mavericks. Potete tornare indietro rapidamente seguendo i consigli riportati in fondo a questo post. Massima comprensione, se doveste decidere di mettere mano a Time Machine.