Ogni volta che immettete dei termini nella Smart Bar di Safari su iPhone e iPad, il sistema è in grado di comprendere se state digitando un indirizzo Web oppure una serie di parole chiave; quando questo avviene, iOS vi presenterà di default una serie di risultati forniti da Google, ma Mountain View non è l’unica risorsa di cui disponete. Un’informazione da tenere bene a mente nel caso in cui, per esempio, vi dobbiate recare in paesi in cui Google è filtrato/controllato, oppure se semplicemente preferite altro.
Attualmente, è possibile disattivare Google per scegliere tra Yahoo o Microsoft Bing (che poi è anche il servizio di cui si avvale Siri nelle sue ricerche); in alternativa, c’è DuckDuckGo, un motore di ricerca alternativo che integra le sue informazioni con quelle in crowdsourcing provenienti da altri siti, tipo Wikipedia, con lo scopo di migliorare i risultati tradizionali e ottenere una maggiore pertinenza. Tra l’altro, è anche molto più rigido sulla tutela della privacy, per cui vale la pena fare un tentativo. Al limite potete sempre tornare indietro.
Per cambiare motore di ricerca, non dovete far altro che aprire Impostazioni > Safari > Motore di Ricerca e fare la vostra scelta.
Questa impostazione ovviamente modifica anche il comportamento di iOS ogni volta che effettuate una ricerca da Spotlight oppure da un’app. E quando vi serve un sito specifico, dite esplcitamente a Siri di usare un determinato motore di ricerca.. Basta pronunciare il comando: “Cerca su Google” oppure “Cerca su Yahoo” seguito dai termini che vi interessano.