Attualmente, non esiste una data certa relativamente al debutto di Apple Wtach, se non un generico “Inizio 2015” per gli USA e un ancora più generico “In arrivo nel 2015” per il mercato italiano. Ma qualcosa finalente si è messo in moto, e si inizia a parlare di un lancio di prodotto a marzo.
Finora, l’unica indiscrezione autorevole sull’argomento era giunta dalla Ahrendts, la vice presidente senior del retail Apple. Ora, tuttavia, alcune fonti interne alla società avrebbero rivelato che la mela ha in programma di aprire le vendite del suo orologio tra un paio di mesi negli Stati Uniti e in un ristretto numero di altri paesi. Tant’è che alcuni dipendenti Apple saranno sottoposti ad un corso di aggiornamento specifico della durata di una settimana, a partire dal prossimo 8 febbraio; poi, questi ultimi dovranno a loro volta formare i colleghi, in tempo per il lancio di marzo:
Uno o due rappresentati di diversi Apple Store negli Stati Uniti, scelti in base allo store e alla grandezza di mercato, saranno inviati negli uffici Apple di Cupertino o a Austin, in Texas, per apprendere di prima mano le novità su Apple Watch. Questi programmi di aggiornamento avranno lugo tra il 9 e il 16 febbraio.
Nel frattempo, il processo di raffinamento del dispositivo non si è mai arrestato; sin dal mese della presentazione ufficiale, lo scorso settembre, Apple Watch è stato oggetto di un certosino lavoro di ottimizzazione che ha portato a notevoli miglioramenti sia dal punto di vista del software (in particolare, l’interoperabilità con iPhone) che dell’hardware (per esempio, la ricarica induttiva). E altrettanto hanno fatto gli sviluppatori di terze parti, mettendo a punto le loro app grazie a WatchKit e agli strumenti offerti da iOS 8.2 Beta. Il conto alla rovescia è ufficiosamente iniziato.