Il CEO di Swatch, Nick Hayek, ha annunciato l’arrivo di un nuovo, temibile competitor di Apple Watch. La società che guida sta lavorando infatti ad uno smartwatch da lanciare entro i prossimi tre mesi. Guarda caso, proprio per il medesimo periodo in cui è previsto il debutto dell’orologio con la mela.
Stando a quel che riporta Bloomberg, Swatch ha intenzione di andare allo scontro frontale con Cupertino. Il che è quanto meno curioso, visto che Hayek stesso aveva dapprima liquidato l’intera faccenda degli smartwatch come una moda passeggera; non sarà “la prossima rivoluzione,” aveva detto in tempi non sospetti. Qualche mese dopo ha aggiunto che Swatch non ha necessità di produrre smartwatch perché i suoi prodotti di punta “ti fanno già sembrare più smart.”
Ora, invece, il drastico cambio di rotta:
“Gli imprenditori sono gente pratica, a cui non importa nient’altro che essere coerenti,” ha affermato Luca Solca, analista presso Exane BNP Paribas. “Hayek ha sempre detto di possedere tecnologia pertinente agli smartwatch -sensori, display, batteria- e sembra che voglia ricavarci il massimo. Meglio comunque avere un’opzione in questo campo che non averne affatto. Nessuno può ancora dire quanto saranno importanti gli smartwatch alla fine.”
Vedremo cosa saranno in grado di sfornare. Per il momento, si vocifera di un orologio compatibile con Windows Phone e Android, capace di effettuare pagamenti mobili e di “connettersi ad Internet senza bisogno di essere ricaricato.” Mistero se l’iPhone sarà supportato o meno, ma una cosa è chiara: presto scopriremo se Jonathan Ive aveva davvero ragione quando vaticinava grossi guai per la Svizzera.