La prima app ad introdurre la formula dei giochi in abbonamento su App Store, si credeva con la benedizione di Apple, è stata rimossa nelle scorse e senza un’apparente motivazione. Qualcuno ha cantato vittoria troppo presto, evidentemente.
L’idea consisteva nell’offrire accesso illimitato all’intero catalogo di Big Fish Games a fronte d’un costo di 4,99$ al mese; una nuova modalità di fruizione che pare stesse registrando parecchio fermento tra gli utenti, e sulla quale la software house ed Apple avevano lavorato gomito a gomito. Poi, la doccia fredda:
Thelen (Il fondatore di Big Fish Games, n.d.T.) ha affermato di essere molto sorpreso della mossa poiché Big Fish aveva lavorato con Apple per molte settimane, proprio per assicurarsi di soddisfare i requisiti richiesti per ottenere gli addebiti su base mensile attraverso l’App Store, un metodo solitamente utilizzato dagli editori di riviste e giornali. “Era stata ufficialmente approvata”, ha detto Thelen. Apple aveva avuto perfino modo di studiare il comunicato stampa prima che fosse diramato stamattina, ha confermato.
Ma qualcuno, ai piani alti di Cupertino, deve aver cambiato idea all’ultimo momento, il che è un peccato visto il clamore e il lavoro fatti. E chissà se quelli di Big Fish Games riceveranno mai uno straccio di spiegazione sull’accaduto. A questo punto saremmo curiosi di saperlo anche noi.