Dopo l’evento Spring Forward di ieri e il conseguente aggiornamento di Apple Store, gli acquirenti di nuovi prodotti della società di Cupertino si sono trovati di fronte a un’amara sorpresa: in diverse nazioni sono infatti aumentati i prezzi di iPhone, iPad e Mac.
Colpa del dollaro forte a quanto pare, che ha spinto Apple a operare aumenti segnalati su numerosi dispositivi in giro per il mondo, tra Canada, Australia, Nuova Zelanda, Francia, Danimarca, Svezia, Finlanda, Portogallo e naturalmente anche Italia, dove il modello Mac 15 pollici con display Retina e CPU da 2,2GHz è arrivato nella sua versione base a 2.299 euro. Praticamente inavvicinabile la versione più avanzata dello stesso, schizzata a quota 2.849 euro.
Fortunatamente, almeno iPhone 6 sembra per il momento scampato in Italia all’aumento dei prezzi, a differenza del Canada dove ora il modello da 4,7 pollici viene venduto una cifra tra gli 839 e i 1.099 dollari. In caso di oscillazioni future nel rapporto tra dollaro e altre monete, è facile immaginare che Apple opererà nuove modifiche ai prezzi dei propri dispositivi: non così alla svelta però, visto che un eventuale taglio sembra destinato ad arrivare solo dopo un periodo di tempo usato come buffer nei confronti di eventuali fluttuazioni nella valutazione.
Via | Macrumors.com