Se pensavate che la porta USB di tipo C presente sui nuovi MacBook somigliasse sinistramente per funzionalità e design alla Lightning di iPhone e iPad, non avevate tutti i torti. Quel che non sapevamo è che c’è una ragione specifica e segreta: quel tipo di porta l’avrebbe inventato Apple.
La bomba l’ha lanciata John Gruber al 54esimo minuto dell’ultimo episodio del suo podcast, The Talk Show; a suo dire, Cupertino sarebbe stata determinante nella creazione di questo standard:
Ho sentito -e non posso dire da chi, ma chiamiamoli “canarini molto ben informati”- che USB-C è un’invenzione di Apple e che poi l’hanno ceduta a quelli degli standard. E che la politica di questa azione prevede il totale anonimato. Non lo diranno in pubblico, ma l’hanno fatto. È una invenzione di Apple e vogliono che diventi uno standard.
E dello stesso avviso è anche TechCrunch, secondo cui la cosa non solo è plausibile ma neppure tanto sorprendente; in fondo, spiega Gruber, ci sono contesti in cui Apple desidera porte standard e altri in cui preferisce porte proprietarie.
Ed ecco perché non è saggio aspettarsi l’arrivo della USB-C su iPhone e iPad; lì Apple vuole mantenere il controllo, visto che il mercato degli accessori compatibili le frutta parecchio. Il Mac, invece, ha un bisogno urgente di interoperabilità per non trasformarsi in un costoso sfizio tecnologico. Ed è interessante -e curioso- che il portatile successivo ad adottare questa porta sia proprio il Chromebook Pixel recentemente annunciato da Google.