Samsung continua ad elogiare il Galaxy S II prendendo in giro gli utenti Apple con un secondo spot pubblicitario in cui i soliti fanboy sono in coda in attesa del loro prodotto preferito, ma qualcosa non convince.
Nel video uno dei fanboy di Apple dichiara di aspettare in coda da 36 ore, «un piccolo prezzo da pagare per poter avere la tua musica e i tuoi film sempre con te». A questa frase segue la risposta del proprietario dello smartphone Samsung: «io ho le playlist sul mio telefono e la mia musica è riprodotta in streaming dal servizio cloud». Cosa dovrebbe significare questa conversazione?
Samsung ancora una volta mette in ridicolo gli utenti della concorrenza, raffigurati come hipsters col paraocchi e questa volta dimenticandosi dell’esistenza di iCloud. The Next Big Thing non è il Samsung Galaxy S II, evidentemente.