A distanza di neppure 6 mesi dall’arrivo dei nuovi iPhone, già si inizia a parlare dei loro successori. D’altro canto è normale: ricerca e sviluppo richiedono del tempo, e anche mettere a punto software, logistica, impianti produttivi e tutto il resto non è uno scherzo; ecco perché già ora spuntano fuori mockup, scocche e documentazione di fabbrica. Tutto questo fermento ci fa venire voglia di chiedere ad Apple di infilare in iPhone 6s e iPhone 6c alcune feature che noi di Melablog vorremmo tanto.
1. Ridateci i 32GB
Con iPhone 6, Apple ha giocato sporco. Approfittando dei nuovi tagli di memoria da 128 GB, ha fatto passare alla chetichella la soppressione dei modelli da 32GB; e così, se vi stavano stretti i 16GB base ma non vi servivano i 64GB intermedi, siete comunque costretti a sborsare ben 110€ in più per questo privilegio. Speriamo che a Cupertino decidano di tornare sui loro passi
2. Ricarica Wireless
Ce l’ha pure Apple Watch. Che gli costa lanciare un aggeggio simile anche per i telefoni? O meglio ancora, un tappetino stiloso e supersottile, sempre ammesso che sia tecnicamente possibile crearne uno.
3. Force Touch
Più che un auspicio, è un vaticinio. Tutti i rumors, infatti, parlano dell’arrivo del Force Touch sui telefoni con la mela, e la cosa ha perfettamente senso. Apple non spreca mai le tecnologie, e le riutilizza sempre in tutti i suoi prodotti. Il che non rappresenta solo un risparmio su ricerca e sviluppo: rende più facile e leggera la curva di apprendimento per gli utenti che già conoscono uno qualunque dei dispositivi Apple.
4. Più RAM
Da mesi le indiscrezioni parlano di 2 GB di RAM sui nuovi telefoni, ma finché non vediamo, non crediamo.
5. Scocca Waterproof
Visto che l’iPhone sostituisce fotocamera digitale, videocamera, navigatore e tutto il resto, non sarebbe male se potesse resistere anche agli schizzi d’acqua; quel tanto che basta per fare uno slow-motion della pioggia o per riprendere da vicino un tuffo.
Batteria da 24 Ore
Sappiamo che la sottigliezza del telefono è fondamentale nella Grande Disfida degli Smartphone, ma mezzo millimetro in più per arrivare a fine giornata sarebbe stato più che sopportabile. Poi però chi lo sente a Jonathan Ive?