iPhone 7 Plus dovrebbe avere una doppia fotocamera posteriore, e ciò garantirà una qualità degli scatti -e alcune feature- mai viste finora nel mondo mobile. Vi mostriamo esattamente di cosa parliamo.
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L’idea di fondo, stando agli analisti, è che Apple stia lavorando a diversioni di iPhone 7, e che una di queste contempli una versione Plus con doppia fotocamera destinata agli amanti della fotografia. E manco a dirlo, si tratterebbe di un dispositivo molto costoso e disponibile col contagocce.
Pochi anni fa, Apple ha acquisito una startup israeliana chiamata LinX Imaging e specializzata in tecnologia per fotocamere; in particolare, la società stava lavorando su alcune fotocamere ultracompatte (cioè, non sporgenti) per dispositivi mobili dotate di multiapertura. Il trucco è usare più fotocamere da pochi Megapixel che lavorano assieme, grazie a speciali algoritmi.
Il risultato principale è una notevole riduzione del rumore: le foto impresse con doppio sensore da 4 Megapixel erano migliori di quelle prodotte da una 8 Megapixel. Rispetto ad iPhone 5s e al Samsung Galaxy S4, si otteneva una risoluzione e una resa colori molto migliori, senza contare una maggiore nitidezza nello zoom.
ByeBye Fotocamera Sporgente
Come già detto, LinX è specializzata in fotocamere ultracompatte per dispositivi mobili dotate di multiapertura; ciò consente di raggiungere “magnifici colori e elevata accuratezza nella profondità delle mappe” delle immagini SLR senza l’ingombro tipico delle fotocamere SLR.
Invece di usare un unico, grande sensore, insomma, la società si avvale di diversi sensori più piccoli messi in serie, e dunque ha bisogno di una lente molto più piccola. Su iPhone 6 e 6s, invece, Apple ha dovuto sacrificare la linearità del design per mantenere una qualità accettabile degli scatti fotografici nonostante lo spessore sottilissimo del dispositivo. Grazie a LinX, teoricamente il prossimo iPhone potrebbe essere teoricamente più sottile e, nonostante ciò, scattare foto perfino migliori.
Riduzione del Rumore
I chip LinX sono capaci di ritrarre immagini più limpide, luminose e nitide, con una riduzione significativa del rumore. È una cosa che si nota soprattutto quando si effettuano zoom sulle immagini.
Foto al Chiuso
La maggiore sensibilità dei sensori LinX permette di catturare più luce rispetto alle fotocamere attualmente montate sui telefoni Apple o Samsung; il che si traduce in scatti più nitidi anche se non siete all’aperto.
Scatti Notturni
In condizioni di scarsa o scarsissima luminosità, i sensori LinX possono sfruttare più canali per aumentare la sensibilità della fotocamera e migliorare il dettaglio. Questo significa che foto notturne da 1 Lux in su restituiranno complessivamente risultati molto superiori se scattate con questa tecnologia.
Scansione 3D
Poiché è dotata di più sensori diversi che lavorano in sinergia, una fotocamera LinX è capace di ricavare “disparità subpixel ultra-accurate” tra le immagini; tradotto in parole povere: permette di creare mappe tridimensionali dettagliate di una scena combinando tra loro in modo opportuno i dati ricavati da angolazioni differenti.
Si tratta di una feature molto interessante. Gli oggetti nelle foto non avrebbero soltanto caratteristiche relative al colore e alla luminosità; possiederebbero pure una profondità di campo. Tutte informazioni che potrebbero essere usate -per esempio- per eliminare (o aggiungere) gli oggetti dalle foto in modo automatico durante la fase dela post-produzione.