Abbiamo già avuto modo di vedere a più riprese di come Siri sia stato fatto funzionare su dispositivi iOS 5 non supportati grazie all’intervento di alcuni hacker, che nel corso dei mesi scorsi hanno dimostrato di poter far girare l’assistente personale di iPhone 4S anche su 3GS e iPod. Adesso, gli sviluppatori Steven Troughton-Smith, Chpwn e Ryan Petrich hanno pubblicato il risultato dei loro sforzi, mettendo a disposizione sullo store di Cydia l’applicazione chiamata Spire.
Spire si occupa di effettuare praticamente tutte quante le funzionalità offerte da Siri, permettendo il funzionamento con iPhone 4, iPhone 3GS, iPod Touch di terza e quarta generazione più il primo iPad. Il download da circa 100MB è effettuabile quindi attraverso il consueto canale che i possessori di dispositivi jailbroken sicuramente conoscono bene: vista la dimensione, gli sviluppatori tuttavia suggeriscono di scaricare da una rete Wi-Fi piuttosto che tramite rete cellulare.
Secondo quanto dichiarato da Chpwn, il nuovo metodo usato da Spire per garantire il proprio funzionamento non andrebbe nemmeno a incontrare i problemi di copyright riscontrati coi precedenti tentativi, che prevedevano infatti la redistribuzione di materiale coperto da diritti appartenenti ad Apple. Ma c’è un ma, e ce lo spiega lo stesso sviluppatore:
“Spire non è una soluzione completa. Apple richiede ancora l’autorizzazione a usare Siri, quindi l’informazione necessaria da un iPhone 4S è ancora richiesta. Per inserire questa informazione, Spire permette di inserire l’indirizzo del proprio server proxy. Usando SiriProxy è possibile configurare un proxy per usare il proprio iPhone 4S inserendo l’informazione richiesta in modo abbastanza semplice. Altre soluzioni verranno considerate nel caso in cui vengano sviluppate.”
Quando sarà possibile evitare tutto ciò ottenendo un port di Siri completo? Ce lo dice Steven Troughton-Smith, secondo il quale dovremo aspettare fino al jailbreak di iPhone 4S.
Via | 9to5mac.com