Sulla scia delle indiscrezioni riportate ieri sulla iTV le fonti asiatiche di DigiTimes sostengono che non solo Samsung e Sharp sono coinvolte nella realizzazione dei componenti del televisore Apple, ma anche Advanced Semiconductor Engineering (ASE), Siliconware Precision Industries (SPIL) e Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), ovvero l’azienda che ha ricevuto da Cupertino l’ordine di produrre i nuovi processori ARM Apple A6.
Per quanto riguarda l’assemblaggio finale della iTV viene tirata in ballo ancora una volta Foxconn, che già assembla per Apple sia gli iPhone, sia gli iPad, ma, nonostante l’avvio della produzione sia atteso entro la fine del secondo trimestre del 2012, le fonti sostengono che il televisore Apple non debutterà in estate, ma verso la fine del 2012.
Secondo Shaw Wu, analista di Sterne Agee, il problema per Apple non è realizzare un televisore, ma offrire i contenuti accordandosi con le varie emittenti televisive. Probabilmente Apple cercherà di replicare il modello di vendita dei contenuti già adottato sull’App Store con le sottoscrizioni per i quotidiani e le riviste.
A fronte di un canone mensile di abbonameto, Apple potrebbe fornire un bouquet di canali televisivi con i programmi trasmessi dalle emittenti via cavo o via satellite, ma sopratutto con la possibilità per gli utenti di creare il proprio palinsesto indipendentemente dall’emittente o dall’ora di trasmissione del programma.
[via appleinsider]