Prendendo spunto dal VooMoteZapper e almanaccando un po’ sui recenti rumor riguardo la nuova Apple TV, Anthony Wing Kosner di Forbes scrive quello che immagina essere il futuro congiunto di iPad 3 e del set-top box di Cupertino. E delle ragioni per cui il tablet con la mela potrebbe rivelarsi il miglior telecomando di sempre.
Il discorso è semplice: visto che Apple sta lavorando ad un servizio di tv in streaming à la Netflix, una presentazione della prossima generazione di Apple TV assieme all’iPad 3 non avrebbe molto senso; meglio attendere un’occasione ad hoc, a meno che gli annunci di dopodomani non siano indissolubilmente legati tra loro. Da qui l’ipotesi di Kosner: e se i due gingilli Apple fornissero un’esperienza utente davvero innovativa se utilizzati congiuntamente?
Con la sua interfaccia grafica user-friendly e l’ampio spazio a disposizione sul display, l’iPad si candida ad assumere i connotati d’un telecomando capace di controllare tutte le TV di casa, creare “gruppi di dispositivi preconfigurati” (tv+lettore DVD, per esempio) e regolarne il funzionamento tutto in un’unica schermata; potrebbe perfino prevedere delle azioni macro (cose tipo “accendi prima la tv, poi l’impianto acustico e infine avvia la riproduzione del DVD) e la guida TV integrata. Ma questo è il meno.
Con un quad-core nel cilindro e uno schermo ad alta risoluzione, Apple ha tra le mani un piccolo mostro di potenza da sfruttare per funzionalità quali:
- Anteprima multi-canale: per visualizzare le miniature in tempo reale degli altri canali mentre si guarda un programma. Simile al picture-in-picture delle TV, ma con l’eleganza di Apple e la semplicità dei gesture.
- Selezione multi-angolo: per passare da un feed video all’altro nello sport o magari per accedere ai commenti sui DVD, il tutto in modo estremamente più intuitivo.
- Visione unificata dei media: per passare dalla TV dal vivo ai video su YouTube o ai contenuti su iTunes, direttamente sul grande schermo della TV LCD e con iPad che fa da “companion screen.”
- Integrazione coi Social Media, per restare in contatto con gli amici mentre si guarda lo stesso programma.
- Giochi e concorsi in tempo reale: un bonus per gli utenti e una manna dal cielo per gli uffici marketing e le piattaforme pubblicitarie come iAd.
E chissà che una simile valanga di novità non ci seppellisca tra due giorni, magari in concomitanza con l’annuncio di iOS 6, avvistato proprio durante il weekend sul Web. Peccato soltanto che ciò implicherebbe un arrivederci -se non un addio- al controllo vocale di Siri, decisamente più fantascientifico; e poi, diciamocela tutta, un telecomando da 500 e passa Euro non è proprio l’idea di innovazione che ci aspettavamo, ma hai visto mai.