Apple è sempre piuttosto avara nel rivelare alcune caratteristiche tecniche dei propri prodotti, come la frequenza del processore o la quantità di memoria, ed anche il nuovo iPad non sfugge a questa regola, sebbene sia già stato scoperto che il nuovo SoC Apple A5X include 1 GB di RAM.
D’altra parte un raddoppio della quantità di RAM era atteso e prevedibile, dato che il retina display quadruplica il numero di pixel che l’hardware dell’iPad deve gestire, facendo addirittura ricorso ad un comparto grafico quad core, ma cotanta potenza necessita di altrettanta energia.
Nonostante ciò il nuovo iPad mantiene un’autonomia di funzionamento di 10 ore con connessione WiFi e 9 ore con connessione 3G o 4G, grazie ad un pacco batterie della capacità di 42.5 watt ora, come dichiarato dalla stessa Apple nella pagina delle specifiche tecniche del nuovo iPad.
Questo dato ci fa capire indirettamente l’incremento di potenza del nuovo iPad rispetto all’iPad di seconda generazione. Il pacco batterie dell’iPad 2 infatti ha una capacità di 25 watt ora, il che significa che Apple è riuscita ad incrementare del 70% la capacità delle batterie a fronte di uno spazio interno rimasto praticamente invariato.
Come al solito avremo maggiori dettagli sull’hardware quando il nuovo iPad verrà dissezionato da iFixit, ma fin da oggi possiamo dire che le richieste energetiche del nuovo tablet della Mela sono aumentate del 70% rispetto a quelle dell’iPad di seconda generazione.