Le prove effettuate dal Dott. Raymond M. Soneira -il creatore della DisplayMate– non lasciano spazio a dubbi: l’iPad di terza generazione continua a ricaricarsi nonostante il sistema segnali di aver raggiunto la piena capacità. Quanti hanno bisogno della massima autonomia possibile, quindi, dovrebbero tenerlo collegato alla corrente per almeno un’oretta supplementare.
Se n’era incidentalmente accorto anche qualcuno durante uno dei tanti test che hanno fatto seguito al lancio del nuovo iPad. Per ottenere le 10 ore pubblicizzate da Cupertino -o anche di più, nel caso nella riproduzione audio e video- sembrava consigliabile lasciare in carica il dispositivo un tantinello in più dal momento del raggiungimento del 100% di capacità. Ora invece scopriamo che, a dire di Soneira, gli utenti dovrebbero sempre lasciarlo collegato alla rete per almeno un’ora in più:
Ho misurato l’energia effettivamente assorbita dall’adattatore AC e ho scoperto che il nuovo iPad continua a caricarsi fino ad un’ora dopo aver segnalato il raggiungimento del 100%. Se lo stacchi al raggiungimento del 100%, ciò ha ripercussioni sulla durata della batteria. Anche altri tablet e smartphone, comunque, mentono riguardo il loro stato di carica; per cui, se raggiungere la massima autonomia è cruciale, la gente dovrebbe lasciar ricaricare i propri dispositivi più a lungo di quanto non dica lo schermo.
Ecco quindi un bel consiglio per massimizzare l’uso in mobilità del proprio iPad. Oltre alla disattivazione delle funzionalità non necessarie (WiFi, Bluetooth, iCloud, notifiche Push etc.) e alla riduzione della luminosità dello schermo, ora avete a disposizione un nuovo barbatrucco. Fatene buon uso.