L’onerosa partnership stipulata tra Foxconn e Sharp potrebbe tradursi in una grossa opportunità per la produzione di pannelli IGZO destinati alla fantomatica iTV di cui si parla da anni. Intanto, però, gli analisti spostano un po’ più in avanti l’asticella dell’effettiva commercializzazione, e ora si attende il 2013.
C’è è un motivo se Hon Hai Group -che include tra le altre Foxconn- ha deciso di investire 133 miliardi di Yen (1,2 miliardi di Euro) in Sharp, la società nipponica tra i principali produttori mondiali di schermi a cristalli liquidi (TFT LCD) che ha recentemente annunciato perdite per 2,6 miliardi di Euro nell’anno fiscale in corso.
I guai di Sharp sono iniziati con un investimento rivelatosi completamente fuori luogo: la creazione d’un gigantesco impianto produttivo a Sakai nel 2009 destinato ai display per televisori da 55″ in poi. Ma poiché non c’è ancora tanta richiesta, la fabbrica funziona a metà della propria capacità. “Un enorme buco nel terreno” l’ha definita Alberto Moel, analista per Sanford C. Bernstein & Co.
Perché investire quindi in una società tanto tribolata? Può darsi che Hon Hai creda nell’immediato successo delle tv da 60″ in su, oppure che si tratti d’un investimento ad alto potenziale, derivante dalla momentanea debolezza dello Yen. Ma più probabilmente c’entrano qualcosa Apple e la sua smart HDTV:
L’anno scorso Hon Hai doveva ad Apple il 38% delle sue entrate, e quest’anno probabilmente arriverà al 50%, secondo Nomura Securities. Per questa ragione, e come ha detto Smithers a Bloomberg TV, “se c’è qualcuno che può prevedere con successo dove sarà Apple in futuro, questa è proprio Hon Hai.”
E tutti oramai sembrano confermare questa possibilità; l’incertezza semmai è sui tempi. Proprio stamattina, gli analisti della CLSA sono tornati sull’argomento, procrastinando l’avvento della TV con la mela:
Continuiamo a ritenere che la TV Apple resti un evento del 2013. La tempistica della partecipazione azionaria di Hon Hai/Foxconn e della partnership con Sharp -assieme all’investimento del 46,5% nell’impianto Sharp di Sakai avanzata dal CEO di Hon Hai Terry Gou- apporta ancora più credibilità al fatto che la TV di Apple sia in cantiere. Tali novità fanno seguito alla notizia che Apple stia investendo circa 1,3 miliardi di dollari in equipaggiamenti destinati agli impianti Sharp.
La cosa comunque è da prendere con le pinze, visto che la CLSA in passato non ci ha azzeccato granché: risale al giugno del 2011 una predizione sull’iPad con LTE che si è rivelata poi infondata.