Si torna a parlare dell’iPad mini da 7.85 pollici, dopo che il Digitimes ha previsto nei giorni scorsi la sua uscita dopo l’agosto di quest’anno. Il Digitimes rincara la dose, rivelando che Nitto Denko Corporation dovrebbe fornire alla Apple gli schermi touch ultrasottili per iPad mini che usano la tecnologia “G/F2″.
L’azienda giapponese Nitto Denko fabbrica prodotti elettronici, oltre che accessori per l’imballaggio e l’edilizia. Al centro dell’attenzione starebbe ora la sua produzione di schermi sensibili al tocco: Nitto Denko è esperta nel fabbricare pellicole conduttive e rivestimenti altamente trasparenti per l’assemblaggio dei touch screen. Secondo le fonti del Digitimes, Nitto Denko procurerebbe la pellicola ultra-sottile per i nuovi iPad mini, la chiave per ridurre le dimensioni del dispositivo:
La tecnologia G/F2 permetterà di ridurre i costi e anche di rendere l’iPad mini più sottile rispetto ai precedenti iPad. Lo schermo avrà infatti uno strato in meno rispetto alla struttura G/F/F (vetro/pellicola/pellicola) usata finora. La struttura G/F2 usa un elettrodo ai due estremi della pellicola ITO, la quale può essere quindi direttamente laminata nella copertura di vetro.
Nissha Printing e TPK dovrebbero produrre gli schermi touch screen per i nuovi iPad mini, dato che apparentemente la Wintek non potrebbe produrli (non si sa se per limiti tecnologici o della catena di produzione). La produzione sarebbe importante, visto che si prevedono fra i 7 e i 10 milioni di iPad mini distribuiti nel corso del 2012. L’iPad mini verrebbe commercializzato a un prezzo compreso fra i 200 ed i 250$ (circa 150 e 200€), una cifra bassa pensata per aggredire la concorrenza degli economici tablet Android da 7 pollici.
[Via Digitimes | Foto Gadgets Quality]