Il nuovo vicepresidente Senior del retail Apple, John Browett, si è ufficialmente insediato presso Apple e, come primo intervento, ha anticipato di tre mesi l’aumento in busta paga paga per gli addetti alle vendite negli Apple Store, originariamente previsto per il 30 settembre di quest’anno. Un’iniziativa evidentemente gradita e che si aggiunge agli sconti ai dipendenti voluta da Tim Cook.
Browett giunge in sostituzione di Ron Johnson, uno degli uomini chiave dietro al successo di Cupertino, che tuttavia ha recentemente lasciato la mela in favore di J.C. Penny. Nella sua lettera ai dipendenti si cela emozione e soddisfazione (oltre ovviamente all’immancabile bla-bla aziendalista):
Sono finalmente e ufficialmente arrivato ad Apple, ed è grandioso essere qui. Ho avuto l’opportunità di incontrare molti di voi negli store di Stati Uniti ed Europa, e una delle mie priorità nei mesi successivi sarà quella di contrare ancora più persone dei nostri team sparsi per il mondo. È incredibile lavorare all’interno del Retail Apple. Molti dei miei amici, parenti ed ex colleghi mi hanno scritto per dirmi quando sono fortunato a lavorare in un gruppo tanto grandioso di persone, e non posso che concordare. E sebbene i nostri negozi siano fantastici e i nostri prodotti stupefacenti, la vera differenza nel creare la migliore esperienza di vendita la fanno le persone. […]
Gli aumenti scatteranno già a giugno, dunque, e spazieranno dall’1 al 5% in più rispetto alla paga attuale, a seconda dei risultati di vendita conseguiti individualmente. Non c’è che dire: decisamente un bel modo di conquistarsi le simpatie di tutti.