Di ufficiale non c’è nulla, ma in pratica tutti danno per scontato che arriverà. Tant’è che, in una intervista con la BBC, il CEO di Tesla si è spinto a dire che Apple iCar è il “segreto di Pulcinella.”
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/154250/icar-marchionne-e-i-ceo-dellindustria-parlano-dellauto-apple”]Tutti parlano dell’auto elettrica a cui lavorerebbe Apple. Ecco cosa ne pensano Marchionne e gli altri CEO dell’industria.[/related]
È un argomento inevitabile; e quando hanno chiesto a Musk se avesse notizie riguardo l’auto elettrica in studio a Cupertino, la risposta è stata diversa dalle aspettative ma non meno interessante:
“Bè, è molto difficile nascondere qualcosa su cui hai messo al lavoro oltre un migliaio di ingegneri. È un segreto di Pulcinella.”
A Tesla non hanno dubbi sul fatto che Apple stia studiando un’auto elettrica per la semplice ragione che “è la cosa più ovvia da fare”; anzi, ritengono che abbiano tutte le facoltà per crearne una “convincente.”
Apple si è tradita quando ha iniziato a rastrellare qua e là ingegneri automotive, e a dar la caccia agli ex-impiegati Tesla. Le voci di corridoio sono volate rapidamente, e la rivalità è arrivata alle stelle, tant’è che a ottobre 2015 Musk ha dichiarato che “se uno non ce la fa ad entrare in Tesla, va a lavorare per Apple.” Una frecciatina al vetriolo ritrattata poco dopo.
“Tesla,” ha spiegato Musk, “aspira a creare le vetture elettriche più interessanti del mercato, e quello sarebbe il nostro obiettivo, ma al contempo vogliamo aiutare anche altre società a creare macchine elettriche.” E per un attimo, sembra quasi di intravedere lo stesso rapporto d’amore e odio che lega Samsung (come produttore di componentistica e produttore di telefoni cellulari) ad Apple.