[blogo-video id=”187509″ title=”LiFi su iPhone 7?” content=”” provider=”jwplayer” image_url=”https://media.melablog.it/3/398/pvoymt5u-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”http://bvideo.blogo.it/players/pvOymT5U-PIo1wpnV.js” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTg3NTA5JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PHNjcmlwdCB0eXBlPSJ0ZXh0L2phdmFzY3JpcHQiIHNyYz0iaHR0cDovL2J2aWRlby5ibG9nby5pdC9wbGF5ZXJzL3B2T3ltVDVVLVBJbzF3cG5WLmpzIj48L3NjcmlwdD48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE4NzUwOXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTg3NTA5IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTg3NTA5IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
All’interno di iOS 9.1, qualcuno ha scovato i riferimenti a LiFi, un protocollo di connettività sperimentale capace di raggiungere velocità 100 volte superiori al WiFi. E basato sulla luce.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/186693/iphone-7-niente-jack-cuffie-ne-fotocamera-sporgente”]A quanto pare, i rumors scomposti dei mesi scorsi iniziano ad assumere una forma sensata. E finalmente conosciamo il motivo per cui iPhone 7 abbandonerà il tanto amato jack cuffie: per consentire alla scocca di diventare waterproof.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/187148/iphone-7-earpods-lightning-nella-confezione-airpods-a-parte”]iPhone 7 avrà un case più sottile e leggero, e nessun jack cuffie: questo oramai è assodato. Non era chiaro tuttavia se Apple avrebbe allegato nella confezione un paio di cuffie, e ora forse abbiamo la risposta.[/related]
Creata da Harald Haas, ricercatore presso l’Università di Edinburgh, LiFi è una tecnologia che funziona in modo non dissimile dai telecomandi a infrarossi; la differenza è che può modulare rapidamente più fasci di luce visibile e usarli per trasmettere dati a un sensore a vista, con una velocità massima teorica è di 224 Gigabit al secondo; e poiché il tutto avviene a ritmi serratissimi, l’occhio umano non percepisce alcuna variazioni nel campo di luce.
In pratica, parliamo di streaming dati attraverso quella che -a prima vista- sembrerebbe una comune lampadina LED. Ecco perché non sorprende che faccia gola anche ad Apple.
Dentro iOS 9.1, due fonti indipendenti hanno parallelamente individuato una menzione specifica al “LifiCapability”, il che implica anche che a Cupertino stanno sperimentando tale tecnologia.
Difficile credere che possa essere implementata già con iPhone 7, per la semplice ragione che LiFi è ancora immatura e non disponibile a livello commerciale; ma è evidente che ha parecchie potenzialità, e tante aziende stanno già collaborando con l’Università per tentare di individuare potenziali applicazioni future. Compresa Apple, evidentemente.