Un uomo è morto a Reading, in Inghilterra, a causa dell’incendio generato dal suo iPhone 5, lasciato in carica durante la notte. Marek Kruger, di 53 anni, era costretto a letto da due a causa di un tumore al cervello: proprio l’aver messo lo smartphone in ricarica prolungata sulle coperte avrebbe causato il surriscaldamento della batteria, che ha preso fuoco mentre lui dormiva.
Da chiarire anche le modalità di ricarica del telefono, visto che a quanto pare Kruger usava “un’estensione” per renderlo più accessibile, trovandosi impossibilitato a muoversi dal letto dove effettuava acquisti online e altre operazioni usando il proprio iPhone. Jonathan Fuguet dei Bureau Veritas Laboratories, assunto per indagare sull’accaduto, ha confermato il surriscaldamento della batteria, dovuto come dicevamo dal suo posizionamento sulle coperte.
Il normale surriscaldamento dovuto alla fase di ricarica non può essere infatti dissipato a dovere nel caso in cui il dispositivo si trovi su pezzi di stoffa o altro materiale non adatto a condurre il calore: nonostante ci siano altri casi di iPhone che hanno causato incendi, le responsabilità di Apple sono spesso assenti, in quanto per esempio ci sono state situazioni in cui veniva usato un caricabatterie non ufficiale.
Anche per Kruger, sembra quindi essersi trattato di una tragica fatalità.
Via | Independent