Aggiornamento del 27 maggio 2016, a cura di Giacomo Martiradonna.
Il competitor di Amazon Echo e Google Home a cui lavora Apple non è un dispositivo completamente nuovo; in realtà, si tratta della prossima generazione di Apple TV con qualche fronzolo in più.
È un’ipotesi che ha avanzato VentureBeat, citando le solite fonti anonime e ben informate, ma se ci pensate non fa una piega. Perché inventare un gingillo completamente nuovo da mettere in salotto quando Apple ne ha già uno?
Amazon Echo consiste in un dispositivo sempre connesso, dotato di microfoni e casse che forniscono accesso ai servizi di intelligenza artificiale di Alexa. Apple TV, invece, ha già lo stesso processore A8 di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, e dunque è già perfettamente capace di gestire le medesime richieste, dunque si tratta solo di aggiungere hardware infrastrutture per gestire il tutto:
La società costruirà i suoi miglioramenti ad Apple TV annunciati l’anno scorso, quelli che hanno portato l’assistente virtuale Siri sul set top box. Una nuova versione di Apple TV risolverà i problemi con il box e il controllo remoto attuali, ha affermato una fonte vicina alla materia.
“Vogliono che Apple TV diventi l’hub di tutto” ha dichiarato la fonte.
E intendiamoci, Apple ha valutato l’ipotesi di creare un nuovo gingillo, o anche di irrobustire le funzionalità di Apple Remote, ma alla fine ha deciso di investire su Apple TV, per la semplice ragione che è la cosa più sensata da fare.
Siri: Apple è al lavoro su un avversario per Amazon Echo e Google Home
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Stando a quanto raccontano le ultime voci di corridoio, Apple starebbe attivamente lavorando alla creazione di un assistente elettronico nonché allo sviluppo della sua assistente vocale Siri e presto potrebbe mostrare qualcosa di concreto.
Che la società di Cupertino fosse interessata alla domotica non è una novità – anche se HomeKit non è stato il servizio di maggior successo della Mela. La concorrenza si sta facendo più calda, però: Amazon Echo è stato il primo vero assistente robot di una certa importanza a raggiungere il mercato e Google ha da poco presentato il suo Home, un rivale davvero pericoloso.
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Siri è uno tra i più popolari assistenti vocali ed Apple non ha certo intenzione di trascurare questa competizione. Secondo TheInformation la società della Mela presto presenterà il suo dispositivo concorrente.
Prima di quella tappa però ce ne sarà un’altra, ugualmente importante. L’azienda si starebbe infatti preparando a rilasciare il suo primo Software Development Kit per Siri. Alcuni software in circolazione sono già dotati di supporto per l’AV di Apple, ottenuto però tramite accordo speciale con l’azienda. Offrire apertamente supporto invece permetterebbe a molti altri sviluppatori di terze parti di accedere alle funzioni di Siri ed integrarle nelle proprie app, ampliando così di molto le sue possibilità.
L’SDK potrebbe essere rilasciata al più presto nel corso del WWDC 2016, a giugno, ed il supporto dovrebbe essere dunque presente all’interno di iOS 10 nonché di OS X 10.12. Non è invece ancora possibile sapere quando Apple sarà pronta a lanciare il proprio dispositivo con assistente virtuale.