Dopo le esplosioni e il conseguente richiamo mondiale dei Galaxy Note 7, frotte di clienti abbandonano Samsung e scelgono la mela a ritmo crescente.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/193947/samsung-la-crisi-delle-batterie-e-dipesa-da-iphone-7″]Il ritiro globale dei Note 7 che pesa sui bilanci Samsung per oltre 1 miliardo di dollari è stata causata da iPhone 7. Anzi, dall’errata percezione di iPhone 7.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/194070/samsung-note-7-come-griglia-per-carne-la-video-parodia-del-web”]Povera Samsung, dopo i rischi delle esplosioni del Note 7 e l’umiliazione del richiamo mondiale, ora dal Web arriva l’ultima provocazione. Questo smartphone può essere usato per grigliare la carne.[/related]
Samsung afferma che il 60% degli acquirenti del Note 7 negli Stati Uniti ha già restituito il modello difettoso, e che il 90% di questi ha scelto di attendere l’arrivo della seconda versione; stando a un nuovo sondaggio di SurveyMonkey , tuttavia, le cose non stanno proprio così.
Solo il 18% degli intervistati, infatti, afferma di aver accettato un altro Note 7, mentre il 21% ha optato per un altro modello della società. Il 35% avrebbe richiesto un rimborso totale e ben il 26% avrebbe scelto di passare o tornare ad iPhone.
E purtroppo per Samsung, la mela ha recentemente lanciato i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus, con migliore display, migliore fotocamera, design water-resistant, speaker stereo, tagli di memoria migliori e un potente processore A10 Fusion (senza contare che non manda a fuoco casa, hai detto niente). E non è un caso che di recente Cupertino abbia aumentato la produzione proprio per sopperire a questa ondata inaspettata di acquirenti. Le sfortune di qualcuno sono sempre le fortune di qualcun altro.