Apple è la regina dei profitti del mercato mondiale degli smartphone. È riuscita ad accaparrarsi il 103,6% dei profitti dell’intero settore: e no, non avete letto male.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/194771/iphone-7-plus-piu-veloce-anche-del-google-pixel-xl”]Dopo il (fu) Samsung Galaxy Note 7, hanno messo sotto torchio anche il Google Pixel XL. Sorpresa: iPhone 7 Plus lo straccia nei test di velocità.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/194646/siri-vs-google-assistant-la-sfida-tra-assistenti-virtuali-in-un-video”]I Google Pixel sono i primi telefono di Mountain View ad integrare Google Assistant, l’ultima versione del loro assistente virtuale. Qualcuno li ha messi a confronto con iPhone 7 Plus, per vedere chi vince: ecco il video.[/related]
Secondo l’analista Tim Long, citato nell’Investor’s Business Daily, Apple avrebbe preso più del 100% dei profitti nel terzo trimestre dell’anno in corso, per merito delle vendite in perdita di LG e HTC, ma anche grazie al flop del Galaxy Note 7.
Molti di voi si domanderanno come sia possibile agguantare più del 100% della torta, ma la ragione è semplice. Se Apple fa 100 dollari di profitto e LG ne perde la metà (-50$ di profitto), il mercato totale varrà 50$ ma Apple fa molto di più: ha profitti doppi (200%) rispetto al mercato. Questo in altre parole implica che iPhone è l’unico smartphone a far fare soldi al suo produttore nonostante Apple venda appena il 13,2% di tutti gli smartphone, contro il 21,7% di diffusione di Samsung. Detta ancora più semplice, LG e HTC perdono soldi ogni volta che vendono un telefono.
Samsung ha ceduto market share nelle consegne degli smartphone ad Apple e ai produttori cinesi nel terzo trimestre a causa dei suoi guai con il Galaxy Note 7. L’analista si aspetta una perdita ulteriore per Samsung nel trimestre attuale. Per la prima volta Apple ha catturato oltre il 100% dei profitti dell’industria degli smartphone, grazie in parte anche ai risultati più deboli di Samsung.
Un ottimo risultato rispetto al 90% dei profitti del mercato del medesimo periodo dell’anno scorso, e nonostante il calo fisiologico delle vendite dovuto alla saturazione del mercato. Quando la sfortuna di qualcuno si trasforma nell’opportunità di qualcun altro.