Anche il Mac Pro ha avuto la sua parte di aggiornamenti, nella grande festa del WWDC 2012. Non che Tim Cook o chiunque altro lo abbia menzionato sul palco, però il Mac Pro ha visto il proprio hardware leggermente aggiornato alla fine della giornata.
Il design, non illudiamoci, è rimasto immutato; sono 10 anni che il Mac Pro ha l’aspetto di un’elegante cassa bucherellata e ad Apple sembra che abbiano altro da fare piuttosto che spendere tempo su un computer che molti hanno dato per morto, visto che non veniva aggiornato da circa due anni. In compenso sono stati montati processori Intel Xeon che ormai hanno due anni e che costa difficile chiamare “nuovi”.
Lato schede grafiche, sono disponibili i modelli con ATI Radeon HD 5770 da 1GB di VRAM e con ATI Radeon 5870, sempre con 1GB di VRAM: esattamente come due anni fa. Montare una porta USB 3.0 o Thunderbolt era troppa fatica, difatti Apple ha risparmiato agli utenti questa preoccupazione decidendo di aspettare prima di usare una tecnologia tanto avanzata su dei computer professionali (almeno secondo il nome che portano).
La configurazione standard del modello da 12-core ha due processori 2.4GHz 6-Core Intel Xeon E5645 che possono raggiungere i 2,67GHz in modo turbo. Il modello quad-core ha una CPU Intel Xeon da 3.2GHz che può raggiungere 3.46GHz in modalità turbo. I dischi rigidi sono configurabili fino a 2TB.
A sentire il blog ArtTechnica, Apple promette grandi aggiornamenti per i Mac Pro, ma per il momento quello che vediamo sullo Store non è altro che un contentino. A dire la verità, è addirittura difficile accorgersi che Apple abbia rinfrescato la gamma dei Mac Pro, se non per alcuni dettagli (ad esempio adesso la ATI Radeon 5870 è di serie per il modello più caro e il modello quad-core ha una CPU da 3.2GHz). Per farla breve, i Mac Pro sono stati aggiornati, ma è come se non lo fossero.