Con iPhone 8, Apple abbandonerà il Touch ID per lanciare un sistema di “riconoscimento facciale migliorato” rispetto alle soluzioni disponibili sul mercato. E ora sappiamo anche come funzionerà.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/201477/faceid-iphone-8-supporto-apple-pay-e-riconoscimento-oggetti-e-animali”][/related]
Il Face ID di iPhone 8, nome in codice Pearl, sarà estremamente avanzato e risulterà parecchio comodo da usare. Pensateci un attimo: attualmente, si può sbloccare un iPhone anche senza guardare cosa si fa; c’è un pulsante che è possibile individuare anche a occhi chiusi, su cui apporre il polpastrello.
Un sistema di sblocco basato sul riconoscimento biometrico del volto, invece, richiede di puntare la fotocamera del telefono in un determinato modo, e di verificare visivamente che l’operazione sia andata a buon fine. Sulla carta sembra un filo più macchinoso, ma forse è ancora presto per dirlo.
Perché stando alle più recenti scoperte fatte nel firmware di HomePod, pare che iPhone 8 sarà in grado di riconoscere l’utente anche se giace su un tavolo. In altre parole, non è necessario puntarlo direttamente verso il volto: saranno supportate anche angolazioni meno convenzionali.
Pearl, inoltre, funzionerà anche con le app di terze parti, esattamente come fa oggi il Touch ID; servirà ad accedere al conto in banca, oppure a dischiudere le informazioni di 1Password. E avrà una funzionalità di blocco automatico quando individua un utente non autorizzato a manipolare il telefono. Questa feature, unitamente al maggior numero di punti dati garantito dal riconoscimento del volto, dovrebbe risultare in una sistema complessivamente più sicuro rispetto all’abbinamento Touch ID + password.