Dopo le primizie dei giorni scorsi, un numero crescente di giornalisti e blogger ha finalmente messo le mani sull’agognato MacBook Pro con display Retina, la vera grande novità hardware del passato WWDC 2012. E così, dal New York Times a The Verge, dal Time fino a CNET, ecco cosa pensano del nuovo portatile Apple i più noti opinionisti del mondo hightech.
Usa parole quasi liriche, David Pogue sul suo articolo sul New York Times, per descrivere la meraviglia che hanno saputo creare a Cupertino:
Se poteste progettare il laptop dei vostri sogni, come lo descrivereste?
Superveloce. Supersottile. Superleggero. Batteria extra-durata. Storage capiente. Abbastanza memoria per tenere aperti un sacco di programmi assieme. Schermo incredibile, tastiera comoda, suono eccezionale. Veloce ad avviarsi, dotato di un bel look e d’una scocca robusta. E, ovviamente, poco costoso.
Il nuovo laptop Apple che è in vendita da lunedì raccoglie in sé un numero incredibile di queste annotazioni in un colpo solo. E come potrete immaginare, l’unica grossolana omissione è quel “poco costoso.”
Più pragmatico l’approccio di Ross Miller su The Verge. Il consiglio, in questo caso, è di esercitare cautela, soprattutto visto che ci troviamo di fronte ad un nuovo paradigma che quindi richiederà del tempo per essere assorbito da utenti e sviluppatori:
Se siete alla ricerca d’un laptop OS X premium e lo volete ora, è difficile non consigliare il nuovo MacBook Pro con display Retina. Se tuttavia la potenza non è il vostro obiettivo finale, allora potremmo suggerirvi di risparmiare qualche Sterlina per il MacBook Air. Per quanto concerne la via di mezzo, quei MacBook Pro “standard” senza Retina, bé… è evidente, no? E ovviamente, non sarebbe male avere un po’ di pazienza ed aspettare che un numero maggiore di app riceva aggiornamenti di compatibilità per il Retina. Se scegliete di portarvi a casa un MacBook Pro con Retina ora, sarete costretti ad aspettare che il mondo si adegui.
Tim Stevens di Engadget, invece, è rimasto colpito principalmente dalla leggerezza del gingillo in abbinamento alla sua potenza degna d’un Pro. Il costo però resta proibitivo:
È il miglior Mac di sempre? Non si può ignorare che l’Air sia una macchina incredibile, specialmente ora che è dotata di potenti processori Ivy Bridge e SSD più veloci infilate nel suo profilo a forma di cuneo. Ma questo nuovo Pro vanta un altro livello di prestazioni. Con un processore quad core e fino a 16GB di RAM è davvero una bestia. Una bestia che puoi infilare nella borsa e portare a spasso tutto il giorno senza dover poi passare la notte a lamentarti della schiena dolorante.
Detto questo, non si tratta esattamente di una macchina piccola, anzi, è parecchio pesante; gli utenti soddisfatti dell’Air e tentati dal Pro dovrebbero fare una capatina al più vicino Apple Store e sollevarne uno da sé. Oltretutto, sono pure cari.
Harry McCracken sul Time è entusiasta della novità:
È il pc più rifinito e avanzato che Apple abbia mai prodotto ad oggi. Ed è ragionevole scommettere che le idee che implementa si rifletteranno nei futuri modelli della società, inclusi quelli con schermi più piccoli e price tag inferiore. Non è solo un computer grandioso; è anche un’anteprima dei computer grandiosi che verranno.
Infine, Dan Ackerman di CNET spiega a chi è rivolto il nuovo portatile con la mela:
In precedenza avevo definito il MacBook Pro come uno dei più universalmente utili laptop da comprare e portarsi in giro. Questa nuova versione aggiunge al quadretto una porta HDMI, porte più veloci e maggiore portabilità. Ma rinuncia al drive ottico e alla porta Ethernet, senza contare il prezzo molto alto. Il Pro ed il Pro Retina sono chiaramente due laptop progettati per due differenti tipi d’utenza, e con la sola eccezione dei pendolari fissi che hanno bisogno di qualcosa di simile ad un MacBook Air o un ultrabook, uno dei due rami della linea MacBook Pro resta probabilmente la scelta migliore che si possa fare.