Aggiornamento del 24 settembre 2018: Con un comunicato stampa diramato pochi minuti fa, Apple ha ufficialmente confermato l’acquisizione. E c’è pure una buona notizia: Shazam diventerà gratuita e priva di pubblicità per tutti gli utenti.
“Apple e Shazam hanno alle spalle una lunga storia insieme. Shazam è stata fra le prime app disponibili al momento del lancio del nostro App Store e si è affermata come una delle app preferite dagli appassionati di musica in tutto il mondo” ha dichiarato Oliver Schusser, vice presidente di Apple Music. “Condividiamo la stessa passione per il mondo musicale e l’innovazione, perciò non vediamo l’ora che i nostri team inizino a lavorare insieme per offrire ancora più modi di scoprire e ascoltare musica.”
Quel che Sapevamo a Dicembre 2017
I portavoce di Apple hanno confermato ufficialmente, nelle ore passate, alcune voci in circolazione secondo le quali la compagnia di Cupertino avrebbe acquistato Shazam, il software in grado di identificare i brani musicali e altri contenuti.
La società della Mela continua a lavorare sul miglioramento dei propri servizi di streaming di contenuti multimediali. Apple sembra del tutto intenzionata a portare Apple Music in cima alla lista, sfidando mostri come Spotify e, naturalmente, la sopraccitata acquisizione andrà a beneficio proprio di tale servizio.
Gli addetti ai lavori di TechCrunch hanno messo in circolazione la soffiata circa una settimana fa ed ora Apple e Shazam ne hanno dato conferma attraverso alcuni comunicati stampa che però non offrono dettagli sul costo dell’operazione. L’acquisizione, comunque, è stimata attorno ai 400 milioni di dollari.
Siamo elettrizzati che Shazam ed il suo talentuoso team entrino a far parte di Apple. Sin dal lancio dell’App Store, Shazam ha mantenuto costantemente la posizoone tra le app di iOS più popolari. Oggi è utilizzata da milioni di utenti nel mondo attraverso molteplici piattaforme. Apple Music e Shazam sono fatti l’uno per l’altro, condividono una passione per la scoperta della musica ed offriranno una grande esperienza ai nostri utenti. Abbiamo entusiasmanti piani in serbo e non vediamo l’ora di assimilare Shazam una volta approvato l’accordo.
Per un periodo Siri ha offerto una funzionalità simile la cui attivazione automatica, però, è stata disabilitata nel frattempo.
Shazam è nato nel 1999 nel Regno Unito come servizio SMS, conosciuto come “2580”, che sfruttava il microfono del cellulare per l’identificazione dei brani. Da allora, come citato dalla stessa Apple, Shazam è diventata uno dei software più popolari in circolazione vantando più di un miliardo di download complessivi dalla sua nascita come app.