[blogo-video id=”206009″ title=”iPhone SE2″ content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/IbWvAxQR-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”229421″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA2MDA5JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL21lbGFibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzIwNjAwOS8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA2MDA5e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDYwMDkgLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDYwMDkgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]
Non sappiamo se il dispositivo che vedete qui su è autentico, anche perché non viene acceso; purtroppo la certezza l’avremo soltanto al momento dell’annuncio pubblico (se e quando arriverà).
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Detto ciò, si nota distintamente una scocca posteriore in vetro, il che lascerebbe supporre l’introduzione della ricarica wireless anche su questa classe di dispositivi. Attualmente, infatti, sul retro iPhone SE è coperto per lo più da alluminio, con due pannellini di vetro in cima e in basso.
Per il resto, niente di rivoluzionario rispetto a prima: design tipo iPhone 5s, display da 4″, Touch ID (niente Face ID dunque) e c’è pure il jack cuffie da 3,5″ che invece è scomparso dai modelli superiori. Ciò da una parte significa maggiore compatibilità e riduzione dei costi (qualunque cuffia va bene, anche quelle vecchie) ma implica anche niente scocca water resistant.
Mistero poi su processore e altre feature hardware, anche se è facile ipotizzare l’introduzione di del chip A10 Fusion, più veloce del 40% rispetto all’attuale A9.
Il dubbio sull’autenticità del dispositivo ci viene perché, sotto il marchio iPhone sulla scocca, mancano le scrittine in piccolo degli enti regolatori, ma potrebbe trattarsi di un prototipo sperimentale per uso interno: va’ a sapere.
È da mesi che si vocifera dell’arrivo di iPhone SE2, e alcuni rumors ne vaticinano il lancio già il mese prossimo. La cosa è possibile, forse perfino probabile, ma non certa: in passato, è accaduto solo due volte che Cupertino presentasse un nuovo prodotto a maggio, una volta per l’iPod touch nel 2013 e l’altra nel 2015 per il MacBook Pro 15″.