Aggiornamento del 6 novembre 2018
Gli enti regolatori internazionali ricevono sempre con largo anticipo le richieste di omologazione dei prodotti in fase di lancio; accade costantemente con iPhone e iPad, e ora succede pure per gli auricolari senza fili di seconda generazione AirPods HD.
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All’interno dei database del Bluetooth Special Interest Group, l’ente che gestisce lo sviluppo del noto protocollo di comunicazione elettronica, sono stati infatti scovati i riferimenti a due inediti gingilli Bluetooth, identificati dal codice A2031 e A2032. Si tratterebbe rispettivamente dell’auricolare sinistro e destro del nuovo modello di AirPods di cui si parla da mesi.
La certificazione (che è obbligatoria) risale allo scorso 1 novembre e si riferisce alla revisione 1.1, laddove gli AirPods originali sono riconducibili alla revisione 1.0.
Purtroppo, la documentazione non rivela molto a livello di feature e caratteristiche hardware, se non che si appoggeranno al Bluetooth 5.0 per connettersi ad iPhone, iPad e Mac; per il resto, nulla è dato sapere, neppure la data di un eventuale lancio. Precedenti rumors parlavano di una possibile commercializzazione con l’anno nuovo, contemporaneamente ad un HomePod più economico e ovviamente assieme al mitologico tappetino di ricarica wireless AirPower.
AirPods HD & HomePod 2: se ne riparla l’anno prossimo?
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L’anno prossimo ci saranno diverse novità che gli utenti Apple audiofili apprezzeranno senza dubbio. Secondo fonti molto ben informate e di buona reputazione, infatti, a Cupertino stanno mettendo a punto la terza generazione di AirPods; si tratta di auricolari Water Resistant e capaci di “proteggersi da pioggia e traspirazione.” In più, avranno tecnologie di cancellazione del rumore e saranno in grado di connettersi ad iPhone e iPad da distanze superiori rispetto a quelle attuali. E ovviamente supporteranno “Hey Siri” per controlli totalmente hands-free, e forse addirittura il controllo del battito cardiaco.
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Queste erano le buone notizie; la cattiva è che questa versione -che abbiamo ribattezzato AirPods HD o AirPods 2- sarà commercializzato a un prezzo superiore rispetto al modello base. In altre parole, Apple sta perpetuando anche su questa classe di dispositivi la differenziazione che già oggi vediamo su iPhone e su tutti gli altri prodotti con la mela: entry level col minimo delle funzionalità, e top di gamma con qualche feature aggiuntiva unica.
Tuttavia secondo Blayne Curtis, analista di Barclays, per mettere le mani sulla nuova generazione di auricolari wireless di Apple occorrerà attendere fino alla fine dell’anno prossimo.
Arriveranno inoltre nuove cuffie di altissimo profilo (e prezzo), cancellazione attiva del rumore, e qualità superiore del suono, forse con marchio Apple invece che Beats. La certezza è che costeranno un occhio: meglio se vi preparate.
Infine, sarà lanciato anche HomePod di seconda generazione, “più economico” dell’attuale; quanto economico non è dato sapere. L’unica certezza è Apple ha bisogno di una Siri di nuova generazione che renda davvero utile uno smart speaker tanto costoso. Ma questa è un’altra storia.