I furti mordi e fuggi in Apple Store hanno subìto un’impennata negli ultimi tempi, ma stavolta le cose sono andate in modo davvero inaspettato, rispetto al passato. Lo scorso weekend, all’Oaks Mall di Thousand Oaks, in California, tre uomini sono entrati nel negozio Apple locale e hanno iniziato a ghermire prodotti Apple.
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Invece di spaventarsi o farsi da parte, tuttavia, i clienti del negozio si sono avventati su due dei ladri, mentre il terzo è stato placcato da un’agente appena fuori dal centro commerciale; poco dopo, sono state arrestate anche due donne che aspettavano i tre in auto col motore acceso.
Di vicende simili ne abbiamo raccontate tante, dal “furto perfetto” a New York, a quello in stile Mission Impossible, passando per i (geniali?) travestitismi da Genius. Sarà la crisi, saranno i tempi in cui viviamo, fatto sta che forza bruta e cieca aggressività non bastano più: occorre talento e inventiva anche per chi intraprende questa scelta di carriera, per così dire.
E comunque, diamo una notizia agli aspiranti ladri: i dispositivi sugli scaffali dell’Apple Store hanno versioni speciali del software che di fanno li rendono del tutto inutilizzabili, se non come parti di ricambio. In compenso, il negozio è disseminato di telecamere che consentono di riconoscere i lineamenti di una mosca da tre metri distanza. Fate vobis.