Kodak ha citato in giudizio Apple, accusandola di usare impropriamente 10 brevetti di sua proprietà. Apple avrebbe registrato ed usato per i suoi dispositivi alcuni brevetti che di fatto erano già parte del portfolio di Kodak, secondo l’accusa. I brevetti in causa riguardano alcuni progetti portati avanti congiuntamente dalle due aziende nei primi anni ’90, ci dice Reuters. In particolare, i brevetti in questione riguardano una tecnologia che permette di vedere fotografie su uno schermo LCD.
Il portfolio di Kodak ammonta a più di 700 brevetti riguardanti fotocamere digitali e smartphone ed ha generato più di 2.3 miliardi di euro in diritti di licenza dal 2001. Attualmente, l’ex gigante della fotografia sta cercando di vendere questo cospicuo portfolio per tamponare i debiti nei quali naviga da tempo. Non è un caso quindi che la causa è stata depositata presso il tribunale americano che si occupa di fallimenti, la bankruptcy court.
Nella disputa è stata anche coinvolta FlashPoint Technology, che assieme ad Apple rivendica la paternità dei brevetti. Kodak accusa le due compagnie di diminuire il valore dell’intero portfolio, quando allo stesso tempo le indica come possibili acquirenti di parte dei brevetti. L’asta del portfolio di Kodak è prevista per il mese di agosto.
Apple ha risposto suggerendo che il processo dovrebbe essere spostato alla corte distrettuale di Manhattan piuttosto che alla bankruptcy court. Rincarando la dose, la compagnia di Cupertino ha accusato Kodak di voler “raddrizzare le proprie finanze in un periodo di crisi grazie a una mozione proceduralmente dubbiosa e sostanzialmente senza valore.“