iMac, da oltre 600 giorni senza l'ombra di un aggiornamento

Ce lo state domandando in tanti: vale la pena acquistare un iMac adesso? La risposta è no, e per almeno due valide ragioni.
iMac, da oltre 600 giorni senza l'ombra di un aggiornamento
Ce lo state domandando in tanti: vale la pena acquistare un iMac adesso? La risposta è no, e per almeno due valide ragioni.

Al momento della stesura di questo post, sono la bellezza di 602 giorni che l’iMac non viene aggiornato; è da giugno del 2017 che le specifiche dell’all-in-one di Cupertino rimangono identiche a se stesse, e almeno per il momento non si vede luce in fondo al tunnel.

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Gli utenti versano in disperata attesa di novità. L’unico update di gamma risale all’iMac Pro di dicembre 2017; per quanto concerne i tagli da 21.5″ e 27″ tuttavia nulla si muove, né esistono rumors a riguardo. L’ultima volta che si era parlato di un possibile aggiornamento era a dicembre dell’anno scorso, quando erano emerse nella Beta di Mojave alcune indicazioni sui nuovi modelli. Poi però la cosa è rimasta lettera morta.

Il che è curioso, considerato che l’iMac veniva aggiornato con ragionevole frequenza, almeno una volta all’anno dal 1998, con le sole eccezioni del 2016 e per l’appunto del 2018. E così ci ritroviamo con una macchina in urgente bisogno d’una svecchiata da oltre un anno e mezzo. Un record negativo che rischia di avere un impatto importante sulle vendite.

I clienti Apple infatti attendono con trepidazione un generoso salto di velocità del processore, schede video più performanti ma anche importanti avanzamenti tecnologici sul fronte del display Retina, con prezzi che dovrebbero rimanere adagiati sui livelli attuali. Conviene dunque comprare un iMac ora? Assolutamente no, 1. perché da un momento all’altro potrebbero fare capolino i nuovi modelli e 2. perché acquistarlo ora significa pagarlo più di quel che effettivamente vale.

Tra l’altro, se andiamo a ben vedere, non è neppure l’unico computer a catalogo con questo problema. Il MacBook da 12″ e il Mac Pro non ricevono attenzioni rispettivamente da 602 e da 1867 giorni; e il Pro in teoria dovrebbe introdurre proprio quest’anno il famoso design modulare promesso da Tim Cook due anni fa.

Se proprio dovessimo azzardare, allora diremmo che marzo potrebbe costituire l’occasione ideale per un bell’Evento Speciale in cui lanciare i nuovi iMac e MacBook, ma anche iPad, iPad mini e il nuovo iPod touch, AirPods 2 e l’attesissimo tappetino a induzione AirPower. Scommettiamo?

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