Le informazioni trapelate sui componenti dei prototipi di iPhone 5 in uso presso il quartier generale Apple a Cupertino e con nomi in codice N41AP (5,1) e N42AP (5,2), indicano l’adozione della tecnologia NFC (Near Field Communication). Il chip NFC permetterà di utilizzare direttamente l’iPhone come strumento di pagamento, semplicemente accostandolo ad un ricevitore predisposto per questa funzionalità.
Apple segue quindi i passi di Google, che ha iniziato ad utilizzare questa tecnologia nei suoi dispositivi, come anche altre marche. La notizia era attesa da tempo, dato che Apple ha brevettato SIM virtuali con NFC in vista del lancio dell’iPhone 5. Entrare nel mercato dei pagamenti via cellulare può aprire un’immensa fonte di benefici per Apple, se solo potesse incassare 0,1% sulle transazioni effettuate con l’iPhone dato che il volume degli scambi è di decine di miliardi di dollari.
Con l’arrivo dell’applicazione Passbook su iOS 6, Apple sarà pronta a competere direttamente con Google Wallet, almeno questa è l’opinione di Jim Peters, CTO of SITA:
Apple incorporerà NFC in Passbook. (…) Non è ancora possibile effettuare transazioni, però penso che sia proprio questo il modo in cui Apple entrerà sul mercato. Inizieranno ad abituare gli utenti ad usare PassBook e poi attiveranno i pagamenti con carta di credito, proprio sul prossimo iPhone, il quale includerà NFC. (J. Peters – traduzione libera)
Non è chiaro se la tecnologia NFC avrà successo, però Apple si prepara ad ogni eventualità, tanto più che entro fine 2012 la maggioranza dei nuovi smartphone includerà un chip NFC. Quando l’iPhone 5 monterà NFC, il mercato dei pagamenti con cellulare avrà ulteriori chances di decollare.
Via | 9to5mac