Aggiornamento del 14 giugno 2019
La Dashboard del Mac consiste in una sorta di speciale Scrivania su cui è possibile incastonare i Widget, cioè piccole app specializzate in compiti specifici, bomboniere software come calendario, meteo, promemoria, ritagli Web, indirizzo IP, vocabolario, convertitore e così via; si tratta di una feature che fu introdotta da Apple con OS X 10.4 Tiger nel lontano 2005. E che ora va in pensione assieme ad iTunes; la conferma arriva da Apple stessa.
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Per qualche anno la feature godette di un certo successo, e tutti i più importanti sviluppatori si affrettarono a creare dei Widget da caricare sul sito Apple; poi però, complice l’avvento di gingilli come iPhone, iPad e Apple Watch, è iniziato un lento e costante declino.
Oggi, con Mojave, la Dashboard è ancora lì ma funziona a malapena, relegata ad uno spazio sempre meno prominente all’interno del sistema operativo. Nominalmente esistono oltre 1.700 Widget da scaricare, ma molti sono vetusti e non vengono aggiornati da secoli. Altri, invece, si limitano sostanzialmente ad aprire una pagina di Safari coi risultati, rendendo dunque l’intera faccenda dei Widget un inutile spreco di tempo.
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A partire da macOS Catalina, tuttavia, Apple taglierà in modo definitivo il cordone ombelicale a una tecnologia praticamente morta. Sparirà l’app Dashboard, e non ci sarà alcun modo di attivarla attraverso Mission Control o le Preferenze di Sistema. Un pezzetto di storia dell’informatica, insomma, se ne va per sempre.
Aggiornamento: Apple ha eliminato ogni riferimento alla Dashboard anche da WebKit (lo rivela un recente changelog); con Catalina, in altre parole, Safari non sarà più in grado di riconoscere i Widget, e dunque neppure di scaricarli e installarli. Il che è comprensibile, visto che spariranno dal sistema operativo. Questa, in altre parole, era la conferma ufficiale che aspettavamo.