Aggiornamento del 26 agosto 2019
Fino ad oggi, a Cupertino era in essere uno speciale programma di controllo qualità di Siri che autorizzava alcuni dipendenti Apple e non-Apple ad ascoltare le registrazioni dei comandi impartiti dagli utenti su iPhone e iPad. Si tratta di pratiche di routine messe in atto anche dagli altri competitor della mela, e che consentono di verificare che l’assistente vocale si sia attivato correttamente (o non per errore), e per controllare che capisca effettivamente ciò che le viene detto; in seguito alle rivelazioni della stampa, Tim Cook ha bloccato tutto, ma ora emerge la grandezza di questo fenomeno. E fa paura.
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Tardivi Ripari
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La ragione dello stop è semplice. Apple intende infatti implementare dei controlli in iOS e macOS che consentano agli utenti di sottrarsi all’iniziativa se lo desiderano. “Siamo impegnati nel fornire un’esperienza grandiosa di Siri,” ha spiegato un portavoce della società, “ma vogliamo che ciò accada nel rispetto della privacy. […] Sospendiamo il controllo qualità di Siri in tutto il mondo. In più, in arrivo con un aggiornamento software, gli utenti avranno la possibilità di scegliere se aderire o meno ai controlli qualità.”
La decisione giunge in seguito ad un interessante articolo pubblicato dal Guardian e intitolato “Le aziende in sub-appalto di Apple ascoltano regolarmente dettagli confidenziali delle registrazioni di Siri.” Grazie ad esso, abbiamo appreso che persone autorizzate da Apple -ma non direttamente collegate alla società- avrebbero ascoltato “numerose discussioni private tra dottori e pazienti, accordi di business, accordi di natura apparentemente criminale, incontri di natura sessuale e così via. Tali registrazioni sono accompagnate dal luogo in cui si trova l’utente, dai dettagli del contratto, dai dati dell’app etc.”
Una situazione che ha messo in allarme gli utenti e che Apple ha risolto prendendo il toro per le corna: sospensione totale del servizio, e disattivazione su base personale. Ed è una cosa che vi consigliamo caldamente di fare non appena sarà possibile (aggiorneremo il post per spiegarvi come non appena sarà possibile).
Come Funziona l’Ascolto
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Stando alle rivelazioni provenienti da una delle società che si occupavano della trascrizione dei comandi vocali degli utenti Apple, pare che ogni dipendente potesse ascoltare oltre 1.000 registrazioni al giorno. Il che, anche per chi ci lavorava, poneva delle questioni etiche:
“Comprendevo le ragioni per cui la società faceva questa cosa,” ha spiegato un impiegato chiedendo di rimanere anonimo. “Ma potevo capire anche per quale la ragione le persone avvertissero un senso di violazione della privacy, visto che nessuno li aveva avvisati. Credo che il problema fosse la mancanza di consenso.”
Il controlli per disattivare la partecipazione al programma qualità di Siri saranno implementati a partire da iOS 13 in arrivo tra un paio di settimane o giù di lì.