Gli audiofili aspettavano questo momento da tempo. AirPlay 2, l’ultima versione del protocollo Apple che consente di effettuare lo streaming audio (e video) mono e multi-stanza è stato crackato. Il reverse engeneering è stato condotto da tre sviluppatori e di fatto apre le porte allo streaming da iPhone e iPad su qualunque dispositivo.
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“Ragazzi, siete pronti?” Si legge su GitHub. “Posso finalmente confermare che sono riuscito a far funzionare AirPlay 2, inclusa la filodiffusione! I dati di streaming audio vengono correttamente recuperati, decrittati e decodificati.”
Ad oggi, per ottenere questa feature, occorreva acquistare una cassa o un set-top box certificato e formalmente compatibile; e la certificazione Apple, ovviamente, ha un costo per il produttore. D’ora in avanti, invece, chiunque potrà collegare qualunque tipo di cassa al proprio iPhone e iPad: per governarla basterà un’app (che tuttavia deve ancora essere scritta) o un gingillo Raspberry Pi configurato con poche righe di codice. In ogni caso, è solo questione di tempo.
Apple, dal canto suo, nulla può se non aggiornare il protocollo e riprendere il gioco del gatto e del topo; ma da qui ad AirPlay 3, deve ancora passarne parecchia di acqua sotto i ponti.