Una diciannovenne dell’Iowa, Victoria O’Connor, ha lasciato la sua auto per qualche ora, e quando è tornata ha scoperto che era stata rubata. Grazie all’iPhone che era rimasto nel veicolo, tuttavia, è riuscita a rintracciarlo, anche se non è stato semplicissimo.
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La ragazza “viveva praticamente nell’auto” dopo che un incendio le aveva distrutto casa lo scorso settembre; il che significa che lì dentro c’erano pure tutti i suoi averi. In seguito al furto, ha denunciato la cosa alla polizia di Des Moines che ha subito iniziato a tracciare il telefono grazie a Trova il mio iPhone di iCloud; poi, però, il nulla di fatto: i ladri hanno capito la situazione e spento il cellulare.
Pochi giorni dopo, l’iPhone è tornato online all’interno di una palazzina locale, dove è stata ritrovata l’auto:
O’Connor ha affermato che l’app ha iniziato a emettere segnali nuovamente martedì mattina, e l’auto è stata ritrovata […] presso i Plaza View Apartments. Le sue chiavi, il telefono e il portafogli erano andati, ma la polizia ha individuato il telefono all’interno di uno degli appartamenti.
Il sergente di polizia di Des Moines, Paul Parizek, ha cantato le lodi di questa tecnologia, ma non senza un ammonimento:
“Questa tecnologia è grandiosa. Ci aiuta a risolvere un sacco di questo tipi di crimini. Ma i ladri sono ladri.Per cui, la cosa migliore da fare è evitare di lasciare le chiavi inserite in auto senza supervisione, e di tenere maggiormente alle proprie cose.”
E aggiungiamo noi: non fate come la O’Connor, che aveva una vecchia versione di iOS, e aggiornate ad iOS 13, perché possiede una feature per ritrovare il telefono anche quando è offline grazie al Bluetooth e alla rete di iPhone che gli sta accanto.