Aggiornamento del 5 giugno 2020
Aggiornamento: Se lato Apple le cose tutto sommato non vanno malaccio, i problemi li hanno soprattutto i fornitori come Broadcom, a cui si deve la produzione di alcune componentistiche come il modem 5G di iPhone 12.In una recente dichiarazione, e menzionando solo velatamente Cupertino, il CEO della società Hock Tan ha dichiarato che nel terzo trimestre prevede un calo di fatturato nel comparto wireless, con ripresa prevista nel quarto trimestre. In soldoni, ciò significa che non riusciranno a rispettare le tempistiche di consegna a causa della pandemia, e che ci sarà un ritardo di qualche mese.
Il problema è che, senza modem 5G, Apple non può produrre i nuovi modelli, o produrli con la velocità desiderata. Dunque, un rilascio scaglionato dei nuovi iPhone diventa molto probabile. Una cosa tipo il 2018, quando iPhone XS e XS Max furono rilasciati a settembre e iPhone XR a ottobre.
Reuters Conferma
[img src=”https://media.melablog.it/b/b1e/iphone-12-yellow.jpg” alt=”” align=”center” size=”large” id=”226144″]
Lo scorso febbraio, anche le fonti di Reuters confermavano il problema. La produzione di iPhone 12 che dovrebbe iniziare durante questa estate rischia di slittare a causa delle restrizioni messe in piedi sui viaggi dei manager e degli ingegneri Apple in Cina. “È mancato il lavoro faccia a faccia” ha spiegato un fornitore, “e si vocifera che le cose resteranno così almeno per un mese, nel migliore dei casi. In realtà parliamo degli ultimi due mesi, ma si tratta di un lasso di tempo enorme per i cicli di produzione dell’elettronica di consumo.” Apple sta tentando di minimizzare l’impatto del Coronavirus, chiosa un ex dipendente, ma “se gli ingegneri Apple non stanno incontrando gli ingegneri Foxconn a causa della quarantena, allora abbiamo un problema.”
Produzione di iPhone Rallentanta
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/224321/iphone-9-cover”][/related]
A giudizio di DigiTimes, non avrebbero dovuto esserci ritardi nelle consegne del nuovo iPhone SE, e così è stato.I problemi veri, invece, ci sono per iPhone 12.
“A quanto pare, infatti, “Apple ha bloccato l’invio degli ingegneri in Cina per assistere ai Test di Validazione Ingegneristica (il cosiddetto stadio EVT) sullo sviluppo di iPhone 12. Il mese scorso, Apple aveva affermato di aver ridimensionato il numero delle trasferte in Cina ad eccezione delle necessità aziendali più inderogabili; il tutto a causa dell’epidemia di Coronavirus scoppiata a Wuhan, che ha costretto tra l’altro molti fornitori Apple a congelare le operazioni.”
Se la situazione non si sbloccherà in tempi rapidi, gli impianti non saranno in grado di entrare nella fase di produzione di massa a giugno, e dunque si rischia di dover rimandare il lancio di prodotto. Oppure, Apple potrebbe decidere di presentarlo comunque a settembre, pur cosciente degli scarsi ritmi di approvvigionamento. Se Tim Cook dovesse optare per la seconda strada, in altre parole, aspettatevi molte settimane di attesa per la consegna.
Per saperne di più su iPhone 12, le feature attese e le novità più interessanti, vi rimandiamo ai nostri post di approfondimento: