Aggiornamento del 19 giugno 2020
Penavamo che ci avessero messo la croce sopra, e invece no. Già lo scorso marzo, in una nota agli investitori, l’affidabile Ming-Chi Kuo spiegava che Apple non avrebbe affatto abbandonato il progetto di lanciare un tappetino di ricarica wireless; e ora spuntano pure foto del primo prototipo, nome in codice “C68.”
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A distanza di oltre un anno dalla cancellazione del progetto, gli ingegneri Apple tornano a baloccarsi con l’idea di un tappetino a induzione, e pare che un prototipo sia già pronto. È il dispositivo che vedete qui di seguito, e che è in tutto e per tutto identico alle foto che avevamo già visto.La vera differenza, tuttavia, sta sotto al cofano.
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Il Problema di AirPower
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I precedenti esperimenti erano stati accantonati per via dei livelli insoddisfacenti di prestazioni raggiunte: troppe interferenze e soprattutto troppo calore rendevano il dispositivo inaffidabile. In origine, AirPower avrebbe dovuto caricare iPhone, Apple Watch e AirPods a prescindere da come venivano posizionati, mentre sugli schermi dei dispositivi comparivano i livelli di carica.
Era atteso a fine 2018, ma poi non se ne è saputo più nulla. Ora però Apple torna all’attacco: “AirPower non è morto” scriveva su Twitter il leaker Jon Prosser qualche mese fa. “Il progetto torna di nuovo attivo, internamente. Non c’è alcuna garanzia che riusciranno a finalizzarlo e rilasciarlo, ma non hanno ancora rinunciato e stanno cercando di re-ingegnerizzare le bobine per disperdere più efficacemente il calore. Il prototipo è in arrivo.” E in effetti il prototipo esiste davvero, ma introduce diverse importanti novità hardware.
AirPower: Specifiche & Prezzo
Le nuove specifiche tecniche di AirPower ora indicano:
- Meno bobine, il che si traduce in ricarica più lenta ma con meno problemi di interferenze/riscaldamento
- Chip A11 interno per gestire il calore prodotto
- Porta Lightning sul lato destro (che però verrà sostituita quasi certamente con USB-C)
Il che è francamente è un po’ come infilare un Intel Core i7 nel tostapane per controllare il grato di doratura del pane. Si può fare, ma è un po’ da megalomani e soprattutto alza tantissimo il prezzo del dispositivo finale. E infatti AirPower non sarà economico: secondo le voci di corridoio costerà 250$ cioè 319€ qui in Italia e arriverà a fine 2020, o inizio 2021 al massimo. Per allora, probabilmente, avremo tutti comprato prodotti più economici ed egualmente performanti.