I rumors si sono rivelati veritieri. Con un comunicato stampa diramato nelle scorse ore, Apple ha annunciato che la consueta Worldwide Developers Conference si terrà in modo esclusivamente virtuale a partire dal 22 giugno prossimo. Sarà accessibile a tutti gli sviluppatori gratuitamente attraverso l’app Apple Developer e sul sito Apple Developer.
“La WWDC20 sarà l’edizione di maggior respiro nella nostra storia” ha gorgheggiato Phil Schiller, supremo capo del Marketing Apple. “Per un’intera settimana nel mese di giugno, riunirà in un formato senza precedenti la nostra comunità globale di oltre 23 milioni di sviluppatori, che saranno proiettati nel futuro delle piattaforme Apple. Siamo ansiosi di incontrare tutti i nostri sviluppatori online a giugno e di condividere con loro i nuovi strumenti a cui abbiamo lavorato per aiutarli a creare app e servizi ancora più incredibili. Non vediamo l’ora di condividere maggiori dettagli sulla WWDC20, man mano che ci avviciniamo all’evento.”
Per l’occasione è stata presentata anche Swift Student Challenge, un concorso dedicato ai più giovani che consente di mostrare al mondo la loro passione per la programmazione e la creatività creando una piattaforma interattiva su Playground Swift. Gli studenti che intendono aderire potranno inviare le proprie candidature per la Swift Student Challenge a partire dal prossimo 18 maggio.
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Giunta alla 31ª edizione, il WWDC20 farà da palcoscenico alle future versioni di iOS e iPadOS 14, watchOS 7, tvOS 14, e macOS 10.16; e chissà che la cornice non si presti anche a una delle novità hardware in arrivo, tipo il nuovo iMac 23″, gli AirPods Pro Lite, il tappetino di ricarica AirPower e la nuova Apple TV. Tutti pronti per il WWDC 2020?