È da secoli che se ne parla, ma stavolta è molto più che un semplice volo pindarico. Pare che nelle segrete di Cupertino esista un prototipo di iPhone pieghevole; solo che non è quello che ci aspettavamo.
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Dimenticate i fantascientifici concept che abbiamo visto fino ad oggi. Il prototipo messo a punto da Apple è molto meno audace (ma più robusto) dell’idea che molti di noi avevano dell’iPhone Fold. Lo ha rivelato l’attendibile Jon Prosser in un recente tweet, che tradotto in italiano recita:
Il cosiddetto iPhone “pieghevole” di Apple in realtà non è affatto pieghevole 🧐
L’attuale prototipo ha due pannelli display separati su cardine.
Contorni rotondi, in acciaio inossidabile come il design dell’attuale iPhone 11.
Niente Notch – c’è una piccola fronte sul display esterno che ospita il Face ID.
Insomma, qualcosa di molto simile all’LG G8X piuttosto che al Galaxy Fold, per intenderci. Tuttavia, “non somiglia a due telefoni attacchi assieme” ha aggiunto. “Anche se si tratta di due pannelli separati, quando i display sono estesi, sembrano ragionevolmente attigui e privi di soluzione di continuità.”
Quella dei cardini costituisce una delle possibili soluzioni alla questione, e risolve con un approccio molto pratico il problema di delicatezza e “plasticosità” dei telefoni con pannello pieghevole; al costo, però, di avere due pannelli fisicamente separati.
Difficile dire dunque se e quando un dispositivo del genere farà realmente il debutto nel mondo dell’elettronica di consumo; gli analisti sostengono che un iPhone Fold venderebbe bene, e in generale ci si aspetta grossi numeri per questo segmento di mercato nel 2020. Ma sappiamo tutti com’è fatta Apple: se non possono dare un contributo significativo su un tema, preferiscono semplicemente passare ad altro.