Tra i 16 milioni che offrivano a Cupertino e i 400 che chiedevano quelli di Proview per la presunta violazione del marchio iPad in Cina, alla fine l’Alta Corte Provinciale del Popolo di Guangdong ha trovato una via di mezzo. Cupertino ha infatti già versato nelle casse del Tribunale ben 60 milioni di dollari.
La notizia è stata cinguettata inizialmente da Associated Press ma presto è stata ripresa da più fonti sul Web, compresa l’Ansa, che scrive:
La Apple ha accettato di pagare 60 milioni di dollari alla cinese Proview Technology di Shenzhen per terminare la disputa sulla proprieta’ del marchio iPad. Lo scrive l’agenzia Nuova Cina. La societa’ di Cupertino ha trasferito gia’ i soldi al conto corrente che ha deciso l’Alta Corte del Guangdong, dove si e’ tenuta la causa. L’azienda cinese Proview Electronics, figlia di un’altra taiwanese, ha registrato i marchi ‘iPad’ e ‘IPAD’ nel 2001, in diversi paesi.
Nel 2009, infatti, Apple aveva acquistato -per appena 55.000hBc tutti i diritti sul marchio iPad dalla Proview di Taiwan, salvo poi scoprire che quest’ultima non li deteneva per la Cina continentale; o almeno così sosteneva la sussidiaria cinese di Proview, che le ha mosso guerra legale. Ora, però, è tutto ufficialmente archiviato:
“La disputa sull’iPad ha avuto fine,” ha affermato in un documento l’Alta Corte del Popolo di Guangdong. “Apple Inc. ha trasferito 60 milioni di dollari sul conto dell’Alta Corte come definito della lettera di mediazione.”
Soldi che verranno ora rigirati a Proview, e che metteranno definitivamente una pietra sopra l’intera faccenda. “Il risultato”, ha commentato il legale di quest’ultima, “risulta accettabile per entrambe le parti.” Da Apple, invece, tutto tace.