Riceviamo e pubblichiamo:
Vi interrompo un attimo, scusate. Sono eugenio di ecoblog (anche io Mac user, sia chiaro). Ho appena sentito un amico che lavora al mass networking di Greenpeace International, Salvatore. Mi ha raccontato una vicenda di cui vorrei farvi partecipi. Tutto sta nel fatto che Greenpeace ha preso (pagando) uno stand all’Apple Expo per pubblicizzare la campagna per chiedere al vecchio buon Steve di darsi una mossa per fare dei Mac più ecompatibili. Fino a ieri tutto bene, ma oggi la doccia fredda: una lettera e via, Greenpeace non è ospite gradito dell’Expo. Greenpeace ha dovuto abbandonare lo stand.
“Siamo stati cacciati in seguito alle lamentele di quattro espositori (fra cui quasi sicuramente anche Apple) – mi ha detto Salvatore al telefono -. Ripeto, noi non stiamo facendo battaglia contro Apple, ma siamo qui per proporre un messaggio positivo: quello di un’industria elettronica più pulita”.
“Il pubblico dell’Expo si è dimostrato molto interessato al nostro progetto, non si è lamentato per nulla, quasi tutti hanno firmato la lettera da mandare a Steve Jobs”, spiega Salvatore. “Sappiamo già che probabilmente non avremo un confronto nemmeno su questo episodio della ‘cacciata dall’Apple Expo’ con Apple che fin dall’inizio di questa campagna non ha voluto fare nessuna dichiarazione, nonostante sia stata più volte sollecitata sia da noi che dagli organi di stampa”.
Se volete vedere le foto di Salvatore sull’Expo, le trovate sul Flickr, dove dovrebbe risultare abbastanza evidente che la campagna di Greenpeace è tutt’altro che polemica (magliette “Green my Apple”, distribuzione mele biologiche). Devo dire che questa faccenda mi sta un po’ dispiacendo. Mi fate sapere che cosa ne pensate anche voi?
Update (11:40 di sabato): Sono Simone (sta diventando complicato questo post :D). Volevo segnalarvi, nei commenti, un aggiornamento di Salvatore, il collaboratore di Greenpeace che ci sta scrivendo in diretta dall’Expo. Credo sia una occasione di confronto preziosa, approfittatene.
Intanto, per approfondire il dibattito vi linko anche il pezzo di SetteB.it, dove si cita la versione dei fatti divulgata da Apple: “Greenpeace ha violato l’accordo con MacExpo sottoscrivendo un contratto per uno stand fornendo un nome falso, dopo svariate proteste per il comportamente scorretto di Greenpeace, l’organizzatore è stato costretto ad espellere l’espositore dalla fiera”. Salvatore proverà a fare chiarezza anche su questa accusa, sempre nei commenti.
Update 2: il flickr di Salvatore è stato aggiornato con nuove foto dall’Expo.