Tempo addietro era circolato il rumor che Google stesse per accordarsi con la Federal Trade Commission (FTC) per una multa record 22,5 milioni di dollari, a causa della famosa violazione della privacy in Safari. Questa volta però, a differenza dell’ultima, è tutto confermato ufficialmente.
Lo ha annunciato con comunicato stampa la FTC stessa nelle scorse ore. Google staccherà un pesante assegno da 22,5 milioni:
L’accordo fa parte degli sforzi promossi dalla FTC perché le società si confacciano alle promesse fatte ai consumatori in materia di Privacy, e rappresenta la più multa più grossa mai inflitta dall’Autorità in seguito alla violazione d’un ordine della Commissione. Oltre alla responsabilità civile, l’ordine prevede anche che Google disabiliti tutti i tracking cookies che aveva promesso di non infilare nei computer dei consumatori.
“Questa multa record invia un messaggio chiaro a tutte le società sottoposte ad un ordine privato della FTC” ha affermato Jon Leibowitz, presidente della FTC. “A prescindere da quanto grandi o piccole, tutte le società devono rispettare gli ordini della FTC a loro avversi, e mantenere le promesse in materia di privacy fatte ai consumatori, o finiranno col pagare diverse volte quel che avrebbero pagato accettando subito le condizioni imposte.”
La decisione è stata presa dalla Commissione con 4 voti a favore e 1 contrario nel lontano ottobre 2011, ma solo ora produce i suoi effetti concreti. La colpa di Mountain View è stata quella di aver abusato d’una falla nelle impostazioni della privacy di Safari mobile che consentiva di tracciare le abitudini degli utenti (di installare quindi cooky sui loro dispositivi iOS a loro insaputa e senza una effettiva interazione con le pubblicità di Google) nonostante il tracking fosse formalmente disabilitato.