Al primo posto della lista 2012 di Vanity Fair denominata “The New Establishment,” questa volta fanno capolino due figure già note ai nostri lettori. Parliamo del CEO di Apple Tim Cook e del designer Jonathan Ive.
Rispetto alla pur onorevole quarta posizione del 2011, quest’anno le due componenti più importanti del cuore e della mente di Apple si aggiudicano la medaglia d’oro per pari merito:
Nei 18 anni in cui Vanity Fair ha stilato le classifiche dei personaggi più importanti d’America, Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, rappresentava la persona più giovane a scalare la vetta. Ma quest’anno Zuckerberg cede il suo podio biennale per far posto ai nuovi grandi della classifica New Establishment di Vanity Fair, scambiando la propria posizione con quella al quarto posto di Tim Cook e Jonathan Ive. Ora che Steve Jobs non c’è più, Vanity Fair sostiene che i due sostituti di lungo corso non hanno soltanto mantenuto la visione di Apple, ma hanno perfino lasciato intendere che il meglio della società deve ancora arrivare.
L’attuale top five vede quindi nell’ordine i nostri di Cupertino, seguiti al secondo posto da Larry Page e Sergey Brin, i creatori di Google; poi è la volta di Jeff Bezos di Amazon, con Zuckerberg al quarto posto e infine Jack Dorsey di Twitter, che -tra l’altro- ha il pregio di essere quello vestito meglio dell’intera combriccola. Uno smacco morale mica male.