Molti dei fortunati partecipanti all’evento Apple di ieri sono riusciti, seppur per pochi minuti, a mettere le mani su un iPhone 5. E in generale le impressioni si sono rivelate positive, per non dire entusiastiche.
Nonostante l’estrema leggerezza del nuovo iPhone, la sensazione che restituisce al tatto è di un oggetto massiccio e molto rifinito. Lo spiega TechCrunch in un breve articolo carico di immagini:
La qualità costruttiva è molto buona e il solido alluminio piuttosto compatto e resistente. Speriamo che ciò riduca i danni quando cade in caso di caduta su una superficie dura.
E c’è pure chi, come il Telegraph, loda Apple per essersi espansa in lunghezza piuttosto che in larghezza:
Il cambiamento più grosso, letteralmente, sta nello schermo più ampio. Ecco, io ringrazio Apple per aver optato di non alterare la larghezza. Il Galaxy S3 di Samsung è troppo grande per i miei gusti e credo che Apple abbia ragione a dire che la larghezza dell’iPhone è giusta per la mano media.
Anche Slashgear è di simile avviso:
Dopo averlo afferrato in una mano, il tuo pollice è in grado di navigare per tutta la lunghezza del display senza contorsioni, proprio come promesso, e sebbene si tratti indubbiamente di un dispositivo leggero, non sembra affatto delicato.
Per Engadget, ciò che balza agli occhi è soprattutto la rapidità con cui vengono portate a termine le normali operazioni sul telefono:
Così come è avvenuto tra iPhone 4 e 4S (e, prima di quelli, dall’iPhone 3G al 3GS), il salto potrebbe non essere immediatamente evidente. Tuttavia, basta usarlo per una mezz’oretta per rendersi conto che sarà difficile tornare indietro ad un chip più lento. Le transizioni sono più fluide, lo switch tra le app un po’ più veloce, e tutto in generale sembra decisamente più rapido.
Anche Anandtech, infine, si concentra sulle prestazioni del gingillo. Il video che vedete a inizio post è stato girato da loro:
L’iPhone sembra molto sottile e leggero (ovviamente), ma il miglioramento nelle prestazioni è piuttosto palpabile rispetto al 4S.