Vista la qualità decisamente perfettibile delle mappe Apple in iOS 6, in molti ci avevano sperato, e invece ecco la doccia fredda. Per voce dello stesso CEO executive chairman di Google, Eric Schmidt, apprendiamo ora che nessuna app nativa di Google Maps è stata inviata ad Apple per l’approvazione. Ma qualcosa non torna.
Lo aveva anticipato il Guardian dopo aver ascoltato le solite fonti molto ben informate e molto anonime. Purtroppo, però, poche ore fa su Reuters ha fatto capolino la brutta notizia:
Google Inc. non ha inviato ad Apple Inc. una nuova applicazione di Google Maps, in seguito alla sua epurazione al lancio del suo più recente dispositivo; questo ha dichiarato martedì il capo del motore di ricerca più famoso al mondo.
Ora -colpa della nostra diffidenza- siamo andati a cercare le parole esatte di Schmidt, e abbiamo scoperto che in realtà sono meno perentorie di quanto ci saremmo aspettati:
“Non abbiamo ancora fatto niente con Google Maps” ha dichiarato oggi Schmidt ai giornalisti a Tokyo. Apple dovrebbe “prima approvarlo. È una loro scelta” ha aggiunto, omettendo tuttavia di specificare se la sua società aveva inoltrato o meno un’applicazione ad Apple per la distribuzione su App Store.
E in effetti, che beneficio trarrebbero dal restare tagliati fuori da iOS in questo modo? A nostro modo di vedere, è altamente probabile, se non praticamente certo, che abbiano almeno tentato di inviare l’applicazione. L’approvazione, semmai, è tutta un’altra storia.